Anche stamattina alle ore 5.30 è proseguita la spoletta fra Lugnano in Teverina e Alviano per portare i giornali all’edicola del paese dove il distributore regionale non consegna più le copie all’unico rivenditore esistente.
“Il turno stamattina è toccato a me”, dice il vice sindaco di Lugnano Alessandro Dimiziani che saluta il ritorno a casa di Giovanni Quattrone, titolare insieme alla figlia Giorgia dell’edicola. L’uomo era stato sottoposto ad intervento chirurgico alla spalla dopo una caduta pochi giorni fa. Proprio quell’incidente aveva reso impossibile il ritiro dei giornali da parte della famiglia proprietaria della rivendita, cosa che aveva fatto decidere all’amministrazione di aiutare i proprietari, insieme alla protezione civile del paese.
“A questo punto – spiega Dimiziani – abbiamo ritenuto opportuno intervenire sia come amministrazione comunale che come comunità locale, per dare un concreto aiuto a Giorgia e Giovanni anche a seguito di questa ingiustizia subita vista la decisione del distributore regionale di non passare più a Lugnano. Un sacrificio che speriamo porti ad una rapida soluzione e che eviti che il nostro concittadino possa rassegnarsi e mollare un servizio essenziale alla cittadinanza oggi più che mai”.
Il Comune di Lugnano ha anche sollevato il problema in Regione.
“Speriamo che al più presto la Regione stessa, già informata della situazione, trovi un efficace rimedio ad una problematica che a breve potrebbe interessare anche altri piccoli centri, afferma il vice sindaco, confidiamo anche nel buon senso del distributore affinché possa tornare sulle sue decisioni e tornare a portare i giornali all’edicola di Lugnano”.