Dopo quello di ieri anche oggi si assiste a un netto calo del numero dei positivi in Umbria. Oggi sono 28.685 (-2.497 rispetto a ieri).
I nuovi casi accertati sono stati 1.886 mentre i guariti sono stati 4.380.
Purtroppo vengono segnalati altri 3 decessi con covid: a Marsciano, Perugia e Spoleto.
Il totale dall’inizio della pandemia è di 1.560 deceduti per e con covid.
Oggi i ricoverati negli ospedali dell’Umbria per covid sono 230 (+4 rispetto a ieri): 83 a Perugia, 48 a Terni, 34 a Foligno, 28 a Città di Castello, 22 a Pantalla, 15 a Branca.
Le terapie intensive occupate restano 12 (come ieri): 7 a Perugia e 5 a Terni.
Gli umbri in quarantena sono 28.455 (-2.491).
LA SITUAZIONE A TERNI
Sono stati soltanto 230 i nuovi casi accertati mentre i guariti sono stati 676.
Gli attualmente positivi sono scesi a 3.946 (-446 rispetto a ieri).
I ternani ricoverati in ospedale sono 28 (come ieri). Di questi, 2 sono ricoverati in terapia intensiva (come ieri).
Complessivamente sono 48 i ricoverati a Terni per covid (-1 rispetto a ieri).
Le terapie intensive occupate sono 5 (-1 rispetto a ieri).
I ternani in quarantena sono 3.918 (-445 rispetto a ieri).
LA SITUAZIONE A NARNI
I nuovi casi accertati sono stati 28 mentre i guariti sono stati 99.
Gli attualmente positivi sono 709 (-71 rispetto a ieri).
I narnesi ricoverati in ospedale per covid sono 8 (+1 rispetto a ieri). Nessuno di loro è ricoverato in terapia intensiva (come ieri).
DOVE SI REGISTRA IL MAGGIOR NUMERO DI CASI DI POSITIVITA’ NEL RESTO DELLA PROVINCIA DI TERNI
Orvieto 539 (-20 rispetto a ieri)
Amelia 387 (-32)
Stroncone 171 (-12)
Montecastrilli 152 (-13)
Acquasparta 144 (-9)
San Gemini 140 (-10)
Arrone 117 (-15)
Fabro 100 (-12)
Ferentillo 99 (+1)
Avigliano Umbro 89 (come ieri)
Ficulle 79 (-4)
Otricoli 73 (-5)
Il minor numero di casi è segnalato a Poggiodomo (2) e a Polino (4).
Nessun comune umbro è covid free.
Perugia è sempre la città dell’Umbria con il maggior numero di contagi, 4.696 (-621 rispetto a ieri).
Secondo Giovanni Sebastiani, dell’istituto per le applicazioni del calcolo “Mauro Picone”, del Consiglio Nazionale delle Ricerche, le provincie di Perugia e Terni hanno raggiunto il picco e l’Umbria, insieme alla Toscana, lo ha da poco superato