Sono 7 milioni e 600 mila gli italiani che, ad oggi, non si sono vaccinati. Sono gli irriducibili, più numerosi nella fascia d’età compresa fra i 30 e i 49 anni in cui si supera il 35% di non vaccinati.
A differenza di coloro che sono ancora più giovani, le persone comprese fra i 20 e i 29 anni, che hanno risposto in massa con l’80,5% di vaccinati.
Gli italiani che hanno completato il ciclo vaccinale, invece, sono l’81,9% della popolazione. Percentuale che sale all’86% se si considera chi ha ricevuto soltanto la 1^ dose. Sono stati oltre 2 milioni i connazionali che hanno deciso di vaccinarsi , sulla spinta dell’obbligatorietà del Green Pass sui posti di lavoro, nella prima quindicina del mese di ottobre.
Tornando agli irriducibili, sono 1.539.524 coloro che sono compresi nella fascia di età 40/49 anni (il 17,52%) e 1.205.796 coloro fra i 30/39 anni (il 17,75%).
“Una più elevata copertura vaccinale – sostiene il Ministero della Salute – il completamento dei cicli di vaccinazione ed il mantenimento di una elevata risposta immunitaria anche attraverso la dose di richiamo nelle categorie indicate dalle disposizioni ministeriali, rappresentano gli strumenti principali per prevenire ulteriori recrudescenze di episodi di aumentata circolazione del virus sostenuta da varianti emergenti.
È opportuno continuare a garantire un capillare tracciamento, anche attraverso la collaborazione attiva dei cittadini per realizzare il contenimento dei casi; mantenere elevata l’attenzione ed applicare e rispettare misure e comportamenti raccomandati per limitare l’ulteriore aumento della circolazione virale.”