La notizia è dello scorso mercoledì 17 febbraio quando sono finiti agli arresti domiciliari 3 dirigenti della C.P.M., azienda che si occupa di servizi di energia e gestione dell’illuminazione pubblica.
LA NOTIZIA PUBBLICATA DA TERNI IN RETE
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/turbativa-dasta-arresti-domiciliari-per-i-vertici-di-cpm-333890
Oggi l’azienda , con un proprio comunicato, precisa la sua posizione in merito all’indagine e all’evolversi della situazione dopo l’inchiesta della magistratura.
La C.P.M. prosegue la propria attività a favore dei cittadini e dei Comuni dei territori in cui è impegnata, pur nel rammarico per le vicende che hanno interessato tre propri dirigenti.
L’Azienda, che opera da oltre 30 anni nel settore, riconosce naturalmente la piena facoltà di difesa del proprio personale interessato dalle gravi accuse formulate ed è convinta che, in tempi rapidi, la Magistratura potrà superare tali addebiti.
Per il resto, la vicenda lascia intatto l’impegno di CPM nel continuare a scaldare le vostre scuole, illuminare le vostre strade, ultimare i lavori iniziati e più in generale rispettare tutte le scadenze economiche e tecniche già concordate con ognuno di Voi, come abbiamo sempre fatto da quasi 30 anni.
Questo perché CPM non è formata solo da tre dirigenti, che siamo certi, presto ritorneranno alla piena operatività, ma CPM è un gruppo formato da 50 professionisti, di cui molti con noi da oltre 15 anni, professionisti che continueranno a fornirVi quel servizio puntuale e di qualità che da sempre contraddistingue il nostro operato.