Vanno avanti le operazioni in aiuto delle popolazioni di Scheggia, Pietralunga, Gubbio, Montone e Costacciaro, particolarmente colpite dall’ondata di maltempo della scorsa settimana e dove la situazione generale sta migliorando anche grazie alle migliorate condizioni del tempo.
La Giunta regionale ha preso atto delle note pervenute da parte dei Comuni di Scheggia e Pascelupo, Pietralunga, Costacciaro, Gubbio e Montone con le quali è stato richiesto il riconoscimento dello stato di calamità naturale per i danni causati degli eventi atmosferici avversi e/o il riconoscimento di contributi a ristoro delle spese che tali Comuni hanno sostenuto e dovranno sostenere per farvi fronte. I contributi per i primi interventi emergenziali verranno finanziati con fondi del bilancio regionale, esercizio finanziario 2022, con riserva di ristoro sulle somme che il Governo stanzierà con la dichiarazione di stato di emergenza nazionale.
Nel frattempo il primo contingente umbro è partito questa mattina dal CRPC, Centro Regionale della Protezione Civile, in aiuto alla Città di Senigallia, in accordo con il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale in risposta all’appello giunto dalla città marchigiana.
La colonna mobile, partita alle 6.30, è costituita da 25 volontari con due pale meccaniche, un autocarro ribaltabile con gru, varie botti per l’acqua, quattro idrovore per asportare l’acqua dalle cantine e dai garage, quattro moduli Aib, due torri faro per lavorare con il buio, un camper attrezzato per le operazioni di supporto ed una cisterna piena di gasolio.
L’Assessore alla Protezione civile della Regione Umbria Enrico Melasecche ha ringraziato le associazioni che si sono rese disponibili: La Rosa dell’Umbria di Todi, il gruppo comunale di Marsciano, di Orvieto, di Gubbio, il gruppo Valnestore di Piegaro, l’Albatros di Stroncone, il Valnerina di Cascia.
Due funzionari della Sezione Tecnico Logistica del Servizio protezione Servizio di Protezione civile dell’Umbria coordineranno il contingente.
La Regione Umbria – ha reso noto Melasecche – aveva dato la disponibilità fin da subito, ma la necessità prioritaria di intervenire nelle situazioni di emergenza causate dalle improvvise quanto copiose precipitazioni nei territori umbri aveva impedito di andare ad aiutare le comunità marchigiane, come ora viene fatto con piacere.
La Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei è stata costantemente in contatto per monitorare la situazione nei vari territori e ha presieduto questa mattina una riunione di Giunta straordinaria per deliberare i primi aiuti economici ai Comuni umbri in modo da coprire le prime spese indispensabili, ma anche per mantenere i contatti con il Governo ed il Dipartimento Nazionale della Protezione civile cui la Regione sta inviando una relazione per la richiesta della dichiarazione dello stato di emergenza.
“Il verificarsi ricorrente di questi fenomeni, ha rilevato l’assessore Melasecche – induce a mantenere costantemente in esercizio la struttura regionale del volontariato, al fine non solo di aiutare direttamente le popolazioni colpite, ma anche di fornire celermente informazioni e coadiuvare nei progetti di messa in sicurezza strutturale dei punti di maggior rischio del territorio regionale”.