Chi ha visto la puntata di giovedì scorso di “Freedom – Oltre il confine” , il programma in onda su Rete 4, condotto da Roberto Giacobbo, avrà potuto notare la qualità davvero straordinaria di tutte le immagini e, in particolare, quelle delle tre Piramidi della valle di Giza percorsa dall’avventuroso conduttore accompagnato dal Prof. Zahi Hawass, l’Indiana Jones egiziano.
Diciamo pure che la qualità delle immagini è nella responsabilità di Daniele Poli, 47 anni, ternano. Poli, infatti è il direttore della fotografia del programma.
“Freedom” – ha detto Daniele Poli – è un’esperienza meravigliosa con una fantastica squadra di professionisti scelti uno a uno da Roberto Giacobbo e Irene Bellini, il nostro produttore che ringrazio. Freedom è una bellissima opportunità che mi consente di vivere avventure eccezionali, che trasmettiamo attraverso le nostre immagini ai telespettatori”.
UNA BELLA STORIA
Daniele Poli ha vinto diversi premi italiani e internazionali, nel suo curriculum vanta oltre 40 titoli tra film e cortometraggi, 200 documentari, 30 trasmissioni televisive, 80 spot pubblicitari e 20 serie tv tra cui “Boris.”
Come direttore della fotografia , si occupa di creare “l’aspetto visivo di Freedom”, dei procedimenti, delle tecniche e dei formati di ripresa, nonché delle scelte delle tecniche di illuminazione, insomma tutto ciò che consente di catturare le scene del programma e in fase di post produzione della color, ovvero di esaltare i contrasti, i colori e i dettagli del programma bilanciando tutto il girato, confrontandosi sempre con Roberto e gli altri reparti autoriali del programma.
Tutti compiti di grande responsabilità che Daniele assolve con grande maestria.
LA PUNTATA DI “FREEDOM” , DI GIOVEDI’ 3 GENNAIO 2019,ORE 21,25 , RETE 4
La troupe tornerà prima in Egitto, per ripercorrere le tappe salienti del viaggio della Sacra Famiglia, nel momento terribile delle Scritture, quello della “Strage degli Innocenti”, che avrebbe visto Gesù fuggire in Egitto insieme a Giuseppe e Maria.
Successivamente capiremo se è possibile che esista un uomo capace di comunicare con le api, perché a quanto pare sembrerebbe di sì … al punto che, grazie all’aiuto di quest’uomo, ROBERTO GIACOBBO è riuscito ad avvicinarsi a un alveare per accarezzare l’ape regina senza alcuna protezione. Ci sarà inoltre l’intervista a Vittorio Storaro, vincitore di tre Premi Oscar che ci racconterà cos’è per lui il buio e cos’è la luce. Freedom arriverà anche sul Lago di Garda, uno dei monumenti più singolari e affascinanti del nostro paese, il Vittoriale degli Italiani, cioè la casa-museo di Gabriele d’Annunzio, dove il poeta ha raccolto un pezzo della sua storia personale.
Ma non è finita, si tornerà in Messico per visitare la più grande piramide del mondo che, nascosta dalla vegetazione, è sormontata da una chiesa. Al suo interno è ancora possibile esplorare tunnel sotterranei, dove un tempo si svolgevano sacrifici umani: le telecamere di FREEDOM – OLTRE IL CONFINE ci sono entrate.
E infine vedremo le telecamere entrare in quello che sarebbe stato l’antro della Sibilla Cumana, in Campania, nella grotta in cui, secoli fa, il futuro, forse anche le nostre stesse vite, sarebbero stati visti.
Si può dire che invidiamo un po’ Daniele, In giro per il mondo, in posti unici per filmare e raccontare storie straordinarie? Ne ha fatta di strada da quando tutto è iniziato a “Galileo”.
UN PO’ DI TERNI IN “FREEDOM”
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