L’artista Desiderio presenta ad Amelia, nella Chiesa di Sant’Angelo, “Malebolge” il suo nuovo lavoro. Si tratta di nove grandi opere pittoriche che, inserite nello spazio totale della chiesa sconsacrata, andranno a formare una grande azione site-specific.
“Malebolge vive dell’atmosfera arcana e a volte enigmatica specifica dell’opera di Desiderio – spiega il curatore Lorenzo Rubini – fatta di un’iconografia che non si pone al di fuori della realtà e che non descrive cosmi inconsueti, bensì raccoglie e randomizza i dettagli più disparati del presente, analizzati dal filtro dell’artista, ne mescola la consistenza, ne stravolge la cronologia e la fisica ponendoci nella situazione scomoda del dover ricostruire la storia. Come nei citati gironi danteschi la mostra si presenta come esperienza concreta fatta di storie, animata da figure diverse, battuta da suoni e rumori elettronici.”
L’opening, sabato 21 settembre, si terrà nello spazio sotterraneo delle Cisterne Romane di Amelia, poco distante dal centro nevralgico della mostra. Per due ore, dalle 18 alle 20, 15 persone per volta potranno assistere alla performance del gruppo CreaTuRe(Clarissa Bruschini, Lavinia Lazzari, Valentina Gaia Pacheco, Elena Posati, Alessandra Sarti e altri performer) che sarà valorizzata ulteriormente dall’installazione site-specific realizzata da Desiderio per lo spazio del sottosuolo cittadino.
Durante tutto il periodo della mostra, inoltre, le opere e le installazioni di Desiderio dialogheranno con le performance di altri artisti che settimanalmente saranno invitati a partecipare all’evento: il 5 ottobre Marighela Fiaschini, Michela Leon“9”e Beatrice Baiocco(Compagnia de lo Grifone); il 12 ottobreSofia Quatrini “Nèfesh”(performance + video mapping); il 19 ottobreCreaTuRe“Bestia Malestri”.
La mostra “Malebolge”di Desiderio, allestita nella Chiesa di Sant’Angelo ad Amelia, via del Teatro 3, sarà visitabile dal 21 settembre al 20 ottobre da martedì a domenica dalle ore 15 alle 20.30, chiuso il lunedì.