Domenico Bordacchini con l’opera “La ragazza con l’orecchino di perla”, falso d’autore dell’omonima tela di Jan Vermeer e Laura Corre con l’opera “I piallatori di parquet, falso d’autore dell’omonima tela di Gustave Caillebotte sono i vincitori ex aequo del Concorso d’Arte e Mostra Itinerante “Falsi d’autore. I Borghi delle Acque incontrano l’Arte” organizzato dalla Madè Eventi in collaborazione con le Pro Loco di Arrone, Marmore e Piediluco.
L’evento, concluso sabato 10 settembre nella Chiesa di Santa Maria Assunta ad Arrone, è nato come un tributo degli artisti del nostro tempo ai grandi maestri della Storia dell’Arte attraverso la realizzazione di dichiarati falsi d’autore di capolavori d’arte medievale, moderna e contemporanea, i quali danno vita ad un luogo oltre il tempo e lo spazio in cui per la prima volta seicento anni di storia si incontrano sullo sfondo delle bellezze dei tre territori di Piediluco, Marmore e Arrone, i Borghi delle Acque ricchi di storia e cultura.
Questa prima edizione del Concorso ha visto la partecipazione di trentasei artisti provenienti da Italia, Russia e Francia: Bergonzini Anna Maria, Binci, Bordacchini Domenico, Busecchini Rita, Capradossi Giulia, Capradossi Riccardo, Catalucci Francesca, Catanzani Maurizio, Cecilia Giorgio, Ciampa Fiorella, Colangeli Stefano, Corre Laura, Crudelini Graziella, Danieli James, Fagioli Luisa, Federici Massimo, Feliziani Laura, Ferri Giovanni, Fucci Vincenza, Imperi Lorenzo, La Chioma Alessandra, Lambertucci Giorgio, Leonelli Paolo, Massarini Carla, Napoletti Mario, Niri Leonelli Isabella, Pasquariello Michele Antonio, Persichetti Fabio, Pugliano Antonio, Secondi Natalia, Sideri Anita, Sini Nadia, Tambone Laura, Zangarelli Nadia, Zavoli Massimo, Zoffoli Visaggio Anna Rita.
Le opere in Concorso sono state giudicate da una Commissione Tecnica composta da Ugo Antinori, Artista e Docente; Gianni Castelletta, Restauratore accreditato dal Ministero dei Beni Culturali; Maurizio Cecconelli, Assessore alla Cultura del Comune di Terni; Fabio Di Gioia, Sindaco di Arrone; Arianna Gabrielli, Storica dell’Arte e Curatrice; Sheila Santilli, Dottoressa in Conservazione dei Beni Culturali.
La giuria tecnica ha decretato, dopo i vincitori Domenico Bordacchini e Laura Corre, 2 ex aequo Massimo Federici con l’opera “Omaggio a Klimt”, falso d’autore di un particolare dell’opera “Le tre età della donna” di Gustav Klimt e Antonio Pugliano con l’opera “Madonna Aldobrandini, falso d’autore dell’omonima tela di Raffaello Sanzio; 3 ex aequo Luisa Fagioli con l’opera “Essere donna”, falso d’autore dell’opera “Nudo sdraiato a braccia aperte” di Amedeo Modigliani e Nadia Zangarelli con l’opera “Child at bath, falso d’autore dell’omonima opera di William Adolphe Bouguereau.
Oltre ai premi della Giuria Tecnica è stato assegnato anche il Premio Giuria Popolare, frutto delle preferenze del pubblico della mostra, che ha potuto votare lasciando un like all’opera prediletta pubblicata sul canale Instagram della Madè Eventi.
Il Premio Giuria Popolare è stato assegnato a Maurizio Catanzani con l’opera “Ninfee e il ponte giapponese”, falso d’autore dell’omonima opera dell’artista impressionista Claude Monet.