“Il primo atto in consiglio comunale, come consigliere di opposizione, fu una interrogazione all’allora sindaco Fabrizio Bellini, sul Consorzio Universitario del quale Amelia non fece parte, l’ultimo, di qualche giorno fa, è stato di quello di definire come ente attuatore della realizzazione della variante 205 per un importo di 3 milioni di euro finanziato con i fondi sviluppo e coesione, la provincia di Terni”.
In mezzo ci sono 23 anni nel consiglio comunale di Amelia, prima da consigliere e poi gli ultimi 8 anni e mezzo come sindaco, di Laura Pernazza, non più sindaco della città dopo la sua elezione a consigliere regionale dell’Umbria, prima donna di Amelia a ricoprire tale incarico.
Laura Pernazza ha tracciato questa mattina un bilancio di questi 8 anni e mezzo da sindaco rivendicando le tante cose fatte sulla sanità (la casa di comunità) sul turismo e la cultura (miglioramento del museo, distretto del cibo, frantoi aperti, biennale Umbria letteraria, cooperazione internazionale e nuovo progetto con Cuba, il Bi-millenario del Germanico, il cammino del Germanico, le terre dei borghi verdi, Transameria), sui lavori pubblici (la nuova piscina scoperta, la nuova scuola di Fornole che si completerà quest’anno, gli interventi sulle Mura poligonali, sulle strade, sul Rio Grande). La ex sindaco ha ricordato anche l’introduzione della settimana corta a scuola, la riapertura dello sportello per il lavoro, l’apertura dello sportello anti-usura e quello per l’immigrato . Sono solo alcune, fra le cose più importanti, realizzate.
“Lascio – ha detto – dopo 23 anni e mezzo di attività amministrativa. Lascio un ente con i conti in ordine e risanati con il ripiano di 2 milioni e 200 mila euro di disavanzo ereditati da chi ci ha preceduto e un avanzo di 4 milioni di euro. Grazie ad un’attenta e rigorosa condotta usciremo dal riaccertamento straordinario già quest’anno con un anticipo di 20 anni. Un bilancio assolutamente positivo, l’esperienza più significativa della mia vita che lascio con grande tristezza”.
Laura Pernazza ha poi riaffermato che “il centrodestra è assolutamente unito” e come tale ha già in mente una candidatura per il suo successore “che non mi sembra il caso di spoilerare, faremo un’altra conferenza per indicare il nostro candidato per il proseguimento di questa esperienza”.