Entrano nel vivo le celebrazioni religiose dalla Pasqua.
Ieri pomeriggio il vescovo Mons. Giuseppe Piemontese ha presieduto la messa crismale che precede il Triduo pasquale.
Il vescovo ha benedetto gli olii sacri che saranno usati nell’amministrare i sacramenti: l’olio dei catecumeni col quale sono unti coloro che vengono battezzati; del crisma, una mistura di olio e essenze profumate usata nel battesimo, nella cresima, nella ordinazione di sacerdoti e vescovi, nella dedicazione delle chiese; l’olio degli infermi, che viene utilizzato per dare conforto ai malati e per accompagnare all’incontro col Padre, i moribondi fortificati e riconciliati.
“Intendiamo accogliere e diffondere il profumo e la rugiada dello Spirito Santo – ha detto fra l’altro Mons.PIemontese – in un segmento della storia, particolarmente ferito e provato dal dolore, dalla povertà e dalla morte, bisognoso di essere lenito, guarito, santificato dalla preghiera sacerdotale di Cristo con la sua Chiesa. Celebriamo una Pasqua e in particolare oggi la festa sacerdotale, carica di accenti di vari e contrastanti significati: gratitudine e gioia per il dono del sacerdozio, che continua a splendere nella Chiesa, ma anche afflizione e preoccupazioni per contagi e malattie ancora dilaganti, angustie psicologiche, ristrettezze economiche quali conseguenze e retaggio della pandemia, angoscia della gente e del popolo di Dio, rinchiuso nelle case”.
Il vescovo ha quindi ricordato i sacerdoti e diaconi morti negli ultimi mesi: don Edmund Kaminski, don Dino Silveri, don Luigi Pallottini, e per covid don Fernando Benigni, don Sandro Sciaboletta e il diacono Bruno Andreoli.
Infine il vescovo ha voluto ricordare anniversari importanti, a cominciare dal suo: 50 anni di sacerdozio. Poi Mons.Piemontese ha ricordato il record di padre Bruno Bison a Calvi dell’Umbria che festeggia 70 anni di sacerdozio; sono 40 anni di sacerdozio, invece, per padre Roberto Tarquini parroco a Santa Maria in Monticelli ad Amelia e i 25 anni di padre Sergio Prina Cerai parroco di San Massimiliano Kolbe ad Amelia e direttore dell’Ufficio Liturgico.
Alla messa crismale era presente il sindaco di Terni Leonardo Latini.