Il cantante Povia si è esibito in concerto, ieri sera, alla Musical Academy di Terni.
Il ricavato della serata sarà devoluto in beneficenza all’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni.
Prima del concerto, Eros Bosi si è intrattenuto a parlare con Povia e gli ha posto anche 4 domande:
1) Hai raggiunto la popolarità nel 2005, lo stesso anno di altri nomi promettenti della musica italiana come i Negramaro, Simone Cristicchi, Pago, i Sugarfree….Forse a differenza loro sei quello che ha avuto più successo all’estero….
Si vabbè “I bambini fanno Oh” ha avuto molte richieste all’estero, ma io non ci sono andato, pensa che scemo ! però la canzone ha spopolato. L’album è uscito in Spagna, in tutto il Sud America e anche in Germania.
2) Nel 2008 è uscito un tuo album in duetto con Francesco Baccini “Uniti Povia Baccini” è vero che un brano di quel cd lo dovevate portare a Sanremo ?
Si, il brano si intitolava “Uniti”, dovevamo fare personaggi tipo Don Camillo e Peppone, abbiamo provato una decina di giorni. La canzone a Pippo Baudo piacque ma poi non ci prese.
3) Nel 2009 sei andato a Sanremo con “Luca era gay” che tratta di omosessualità e l’anno dopo con “La verità” dedicata ad Eluana Englaro, sull’eutanasia. Adesso su quale tematica del momento scriveresti una canzone ?
La verità non è sull’eutanasia, me l’hanno appioppata. Adesso ho fatto un disco su tematiche di cui non parla nessuno, se no non hai successo : il pil, la finanza che controlla gli stati….
4) Hai due bambine, Emma di 13 anni e Amelia di 11. Le stai già spingendo verso la musica ?
No, zero, anzi ! Sai che ogni genitore sconsiglia il lavoro del padre. Emma scrive i libri e ad Amelia piace lo sport, in particolare la ginnastica artistica.