La giunta comunale ha approvato una delibera che, di fatto, blocca per il momento la cessione del 90% delle quote sociali di Farmacia Terni e, contemporaneamente si stabilisce “di dare avvio a tutte quelle attività necessarie e indispensabili ad una riorganizzazione, ristrutturazione e gestione manageriale di FarmaciaTemi srl, tale da renderla concorrenziale sul mercato nazionale;
di valutare, in tempi successivi, attuato quanto sopra, la soluzione gestionale più consona alle esigenze, agli obiettivi e agli interessi dell’ente e della Società Farmacia’Temi srl, compresa la valutazione dell’opportunità di cedere definitivamente le quote sociali.
Della vicenda della partecipata del Comune si discuterà martedì 25 settembre in terza commissione consiliare, presieduta da Leonardo Bordoni.
All’ordine del giorno laproposta di delibera presentata dal Movimento Cinque Stelle sull’aggiornamento al piano di razionalizzazione delle società partecipate.
La conferma della formulazione dei quesiti da porre all’Avvocatura comunale come atto di indirizzo da porre al sindaco sulla questione delle farmacie comunali ed in particolare sul fatto che la gestione del servizio farmaceutico da parte di un ente locale possa considerarsi attività di interesse pubblico.
Ultimo punto all’ordine del giorno della commissione è la verifica di forme gestionali delle farmacie comunali con l’elaborazione di una proposta al Consiglio.