La Procura della Repubblica di Terni ha chiesto il rinvio a giudizio per il sindaco di Terni Stefano Bandecchi relativamente ai fatti accaduti nella sala consiliare di palazzo Spada durante il consiglio comunale del 28 agosto 2023.
Come si ricorderà il sindaco, alzandosi dal suo scranno si diresse con fare minaccioso verso i consiglieri di opposizione Cecconi e Masselli (Fratelli d’Italia) ma, prima che la situazione degenerasse ulteriormente, fu placcato dal alcuni agenti della polizia locale e dal vice sindaco Corridore e riportato indietro.
Terni. Alta tensione fra sindaco e Fratelli d’Italia in consiglio comunale. Opposizioni dal Prefetto, abbandonano l’aula. VIDEO
I reati che la Procura contesta a Bandecchi sono quelli di minaccia, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e minaccia a corpo politico. Udienza preliminare a ottobre.
Bandecchi ha commentato: “esistono dei filmati che fortunatamente hanno memorizzato e inchiodato quanto accaduto. Non c’è alcuna possibilità – ha aggiunto – di far diventare quell’episodio una cosa diversa da quello che è realmente stato”.
Secondo il sindaco “quell’udienza non dovrebbe nemmeno esserci”.