Sono in corso indagini da parte dei carabinieri dopo che, sabato sera, un uomo di 48 anni, dipendente di una impresa edile subappaltatrice dei lavori post-sisma che stanno interessando il palazzo comunale di Cascia, è stato accompagnato dal datore di lavoro all’ospedale di Spoleto dopo aver riportato alcune ferite.
A far scattare le indagini i dubbi sorti sulla versione fornita sulla dinamica dell’incidente che ha portato al ferimento dell’uomo, successivamente trasportato all’ospedale di Terni, dove si trova ricoverato in prognosi riservata per la gravità delle lesioni riportate.
In particolare gli inquirenti stanno cercando di ricostruire dove il fatto sia avvenuto e se sia collegabile allo stesso cantiere dove l’operaio lavora, cantiere che da ieri è stato posto sotto sequestrato dagli ispettori della Usl Umbria 2.
I lavori riguardano opere di rafforzamento sismico e, come confermato anche dal sindaco della città , Mario De Carolis, vengono “eseguiti per una parte dalla ditta che si è aggiudicata l’appalto e una parte è invece in subappalto”.
A coordinare le indagini è la Procura di Spoleto che sta cercando di fare luce sulla vicenda.