un albanese di 60 anni ritenuto l’autore dell’omicidio del suo connazionale Demir Hyseni, operaio di 49 anni ucciso in strada, questa mattina, in via galvani, nel centro di Terni dopo essere stato raggiunto da alcuni colpi di pistola, sette quelli sparati, al torace e ad un braccio.
Il connazionale di Hyseni è stato bloccato mentre stava per imbarcarsi e tornare nel suo Paese d’origine.
Alla persona arrestata gli investigatori sono risaliti con le testimonianze raccolte sul luogo del delitto, relative anche alla sua auto, e a riscontri telefonici.
L’albanese in questione è risultato senza fissa dimora e sembra che non vivesse a Terni.
La vittima e il presunto assassino sembra che si conoscessero.
Ancora al vaglio dei carabinieri il movente del delitto. Tra le ipotesi quello che sia scaturito da vecchi dissidi in ambito sentimentale.
Non vengono comunque escluse altre piste.
Dopo avere sparato con una pistola calibro 32, l’uomo l’ha abbandonata in un cestino dell’immondizia ed è fuggito.
IL COMUNICATO DEI CARABINIERI DI TERNI
Il Reparto Operativo – Nucleo Investigativo del Comando Provinciale CC di Bari, su impulso investigativo fornito dal R.O. del Comando Provinciale CC di Terni, ha bloccato all’interno del porto del capoluogo Pugliese BELI KUJTIM, nato in Albania il 06.05.1957, sottoponendolo a fermo di indiziato di delitto in esecuzione di apposito decreto emesso dalla Procura della Repubblica di Terni, nella persona del Dott. PESIRI Raffaele che concordava integralmente sui gravi indizi di reità raccolti dagli investigatori Ternani a carico del predetto quale autore responsabile dell’omicidio di HYSENI Demir, 49enne Albanese, avvenuto nella mattinata odierna in questo centro.
Domani 19 luglio 2017 alle ore 10.30, presso il Comando Provinciale CC di Terni si terrà la conferenza stampa nel corso della quale verranno resi noti i particolari dell’operazione.