Di condanne e patteggiamenti per i cosiddetti “furbetti del cartellino”, al Comune di Stroncone, ne scriviamo in altra parte del giornale. Comunque tre di loro hanno patteggiato e sono stati condannati a 8 mesi e 10 mesi. Gli altri 4 vanno a giudizio l’8 gennaio.
Qui la notizia
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/assenteismo-al-comune-di-stroncone-patteggiano-in-tre-401568
Vogliamo qui sottolineare un fatto particolare. L’avvocato Massimo Proietti, difensore di uno degli accusati, ha scoperto ieri la sua linea difensiva, piuttosto originale, già sostenuta davanti al GIP “e la sosterrò – afferma – anche in dibattimento”.
“Sostengo- afferma l’avvocato Proietti – in riferimento a un precedente nazionale per il quale c’è già stata una sentenza del genere – l’assoluzione del mio assistito, che cercherò di ottenere, per la lieve entità del fatto. Già in sede cautelare – ribadisce l’avvocato Proietti – il Tribunale del Riesame, aveva detto sostanzialmente che il danno erariale sembrava minimo anche se non quantificato; giudizio poi confermato dalla Cassazione. Oggi (ieri per chi legge), il Comune di Stroncone si è costituito e ha rilevato , per quanto riguarda il mio assistito, un danno erariale di 34 euro; devo dire che cifre più o meno simili, 40 euro, 30 euro , 35 euro, riguardano anche gli altri. Cifre – sottolinea l’avvocato Proietti – assolutamente irrilevanti. Siccome il 131 bis del nuovo codice di procedura penale per i fatti di lieve entità del danno prevede l’assoluzione, la linea difensiva sarà una richiesta di assoluzione proprio per la mancanza o l’irrilevanza del danno erariale”.