“Sono molto deluso , come si fa a chiedere l’archiviazione del caso, come si fa a chiedere la distruzione delle prove, è impossibile, sono deluso, sono stanco e spero che ci sia giusitizia, anzi deve esserci giustizia, sono veramente arrabbiato”.
Parole amare quelle pronunciate da Emiliano Listanti, uno dei figli di Gabriella Zelli Listanti, barbaramente uccisa un anno e mezzo fa a Terni, in considerazione della richiesta di archiviazione del caso avanzata dal PM, Raffaele Iannella.
“La fiducia nella giustizia ce la dobbiamo avere per forza – ribadisce Emiliano Listanti – dobbiamo avere speranza però sono arrabbiato e stanco; noi chiediamo giustizia e non può essere neanche pensato di parlare di archiviazione del caso, è una cosa inconcepibile; noi vogliamo che sia dato un nome e un volto a queste bestie”.
A trovare la madre seduta in un angolo, purtroppo già senza vita, è stato Cesare Listanti, allarmato per il fatto che non rispondeva al telefono e perchè era attesa a cena a casa sua.”E’ stato bruttissimo trovare una madre, che ha dato tutto per i figli, morta è bruttissimo”.
“Non è passato un minuto – aggiunge Emiliano – è una cicatrice che non si rimargina, la ferita è grande”.
L’appello di Cesare:”prendete queste persone perché oggi è toccato a mia madre, è toccato a noi, se non vengono presi , chi sarà il prossimo? PRENDETELI”.