Sono stati resi noti dalla giuria i cinque romanzi finalisti, della sezione editi, del Premio letterario Città di Lugnano in Teverina: Le distrazioni di Federica De Paolis (HarperCollins), Sciara di Marina Mongiovì (Kalos), La linea di Lucio Pellegrini (La Nave di Teseo), I primaverili di Luca Ricci (La nave di Teseo) e Rattata di Alfredo Speranza (Nutrimenti). La giuria, presieduta da Paolo Petroni, era composta da Daniela Carmosino, Anna Grazia Martino, Giorgio Nisini, Giorgio Patrizi, Ilaria Rossetti, Carlo Zanframundo più Paolo Pintacuda che con Jaku (Fazi) ha vinto la scorsa edizione e per consuetudine entra a far parte per un anno della giuria. Per decretare il vincitore concorrerà anche il voto della giuria popolare. Il Premio verrà assegnato il 24 giugno a Lugnano in occasione della Notte Romantica dei Borghi più belli d’Italia. Selezionati anche i cinque finalisti della sezione racconti inediti che verranno poi riuniti in una apposita pubblicazione, a tema La cena: Cena di San Valentino di Roberta Avallone, La cena del silenzio di Daniele Evaristo, Pane in favola di Sandra Frenguelli, Con il cuore di Francesco Marcone e Importanza di una cena di Rita Martini. La giuria si è riunita in occasione del Maggio dei Libri a Lugnano, dedicato quest’anno al centenario di Italo Calvino e alla lettura attraverso la proposta scenica di brani di ‘Se una notte d’inverno un viaggiatore’ e una presentazione critica di Giorgio Patrizi.