S’è scoperto che nell’Umbria Meridionale e nella Tuscia, prolificano le bellezze “sotterranee”, grotti, anfratti, manufatti realizzati dagli uomini o dalla natura, che rimandano a storie intriganti, a sogni, a fiabe, E che le stesse sono sempre più attrattive verso visitatori e turisti. A Narni per esempio “Narni Sotterranea” ha fatto diventare il borgo un luogo turistico. Da sola.
Roberto Nini l’inventore della installazione narnese si è reso conto che tutti i “sotterranei” potevano fare rete e farsi pubblicità uno con l’altro. Ed ha comunicato la nascita di “Patrimoni Condivisi”, una serie di bellezze a partire da Orte Sotterranea, per andare via via a Rieti Sotterranea, a Orvieto Underground, alla Torre dell’Orologio di Bassano in Teverina, il Parco delle Cascate di Chia, il Bunker Soratte e la Pro Loco di Rignano Flaminio. Insieme promuoveranno un turismo consapevole, fatto di scoperte autentiche e connessioni profonde tra luoghi che raccontano storie millenarie.
La convenzione che lega questi luoghi regala sconti reciproci e per dirla con Nini: “Un viaggio condiviso tra pietra, natura e memoria‼