Il primo premio è andato ad Alida Cianca per il suo rigoglioso orto, una “vera oasi di pace che si respira tra i camminamenti e le più disparate colture”.
Per la giuria composta da Sheila Santilli e Lorenzo Oppo “l’orto avrebbe vinto anche solo grazie alle coltivazioni, ma il vero valore aggiunto è l’armonia tra l’uomo dalla parola lenta e dallo sguardo fermo e la natura che custodisce”.
“Ti invito nel mio orto” il concorso che premia la nostra tradizione ortofrutticola è stato riproposto da Pro Loco Marmore.
“Molte conoscenze sono andate perse e non esistono scuole né insegnanti in grado di trasferire cognizioni pratiche, ma noi abbiamo trovato uomini, donne, giovani che curando gli orti ne hanno fatto, oggi, una filosofia di vita” dice la presidente, Manola Conti, che ha riproposto anche il premio Germoglio che ha visto la partecipazione di tre bambini.
Nuova edizione anche del concorso “Balconi e giardini fioriti e illuminati – Coloriamo di fiori il nostro paese” che ha riguardato l’allestimento di balconi, terrazze, giardini, vetrine, davanzali, attività commerciali ed è stato pensato per valorizzare, colorare e ingentilire l’immagine di Marmore.
“C’è stata una grande partecipazione e inclusione sociale, dice Manola Conti, tra residenti, stranieri, proprietari di seconde case, affittuari, villeggianti”.
La giuria, quest’anno rappresentata dal pubblico di Facebook, ha assegnato il premio miglior balcone alla signora Susanna Angeli. Quello del giardino più curato è andato a Emilia Lucci che, alla veneranda età di 90 anni, lo cura come fosse un angolo di paradiso.
Ai vincitori buoni acquisto da 70 euro che potranno essere utilizzati solo negli esercizi commerciali di Marmore.