Il 14 marzo è stata la giornata del Pigreco, quel π che misura approssimativamente 3,14 e che tutti gli studenti conoscono per essere quella costante matematica necessaria per calcolare il perimetro e l’area del cerchio.
La festa nata nel 1988 come omaggio della comunità scientifica alla costante matematica si è trasformata in un vero e proprio fenomeno di massa, celebrata da scienziati, docenti, studenti e gente comune in centinaia di iniziative in tutto il mondo.
“Il 14 marzo è ormai una data simbolo, istituita per rendere omaggio alla costante matematica che ha rivoluzionato il mondo, dalla quotidianità fino alle missioni spaziali – ha spiegato il ministro Valeria Fedeli -Può e deve essere sempre di più un momento durante il quale incoraggiamo le giovani e i giovani verso lo studio della matematica e delle scienze. In cui mostriamo loro la bellezza di queste discipline che permeano la nostra esistenza, anche quando non ce ne rendiamo conto. In cui superiamo stereotipi e false credenze che allontanano, per esempio, le nostre studentesse da questi settori. Le ragazze – ha aggiunto il ministro – non devono pensare di non essere adatte a studi scientifici o matematici. La matematica è per tutti e tutte. La partecipazione e l’entusiasmo che contraddistinguono questa festa ne sono piena dimostrazione”.
L’Istituto Comprensivo Anastasio De Filis di Terni ha partecipato alla manifestazione Pi Greco Day indetta dal Miur. Gli studenti hanno aderito con entusiasmo e hanno riportato ottimi risultati. L’evento si è concluso alle 18:30 con una festa dedicata alla matematica.
L’IC De Filis, inoltre, parteciperà sabato 17 ai giochi matematici con più di 75 studenti.
La scelta della data del 14 marzo non è casuale: infatti rispecchia la numerazione anglosassone del calendario, 3/14 o 3,14, in omaggio al valore più usato del Pi greco (3,14).