“Ci aspettiamo comprensione e collaborazione da parte dei cittadini perché nel 2024 saranno 90 i cantieri aperti a Terni che potrebbero creare disagi”. A dirlo è stato l’assessore ai Lavori Pubblici del comune di Terni Giovanni Maggi che ha spiegato agli operatori dell’informazione la situazione che verrà a crearsi a Terni con cantieri che aprono e che chiudono.
L’assessore ha fatto notare come a fronte di lavori ultimati nel 2023 per soli 3 milioni di euro si passerà a lavori iniziati nel 2023 per complessivi 36 milioni e 600 mila euro e lavori che inizieranno nel 2024 per 46 milioni e 400 mila euro.
Fra i cantieri aperti quest’anno: la ciclovia urbana stazione-Pentima , la riqualificazione della Passeggiata, il completamento del parco Cardeto, la strada di Sant’Erasmo, il recupero e la ristrutturazione del Teatro Verdi, la realizzazione dell’asilo nido di Campomaggiore, la riqualificazione del campo di atletica Casagrande, il cavalcavia Gabelletta-Maratta.
Tra i cantieri che saranno aperti nel 2024: progetto Cesi porta dell’Umbria e delle meraviglie, ristrutturazione dell’ex convento di Colle dell’oro, intervento di risanamento al quartiere San Valentino-via san Lucio, realizzazione pista ciclabile via Bramante-Borgo Rivo, recupero ex immobile Gruber, realizzazione stazione per lo stoccaggio e la distribuzione di idrogeno per gli autobus, adeguamento dell’anfiteatro romano con restauro delle mura, largo cairoli-nuovo mercato giornaliero, recupero e potenziamento del centro nautico di Piediluco, riqualificazione piazzale caduti di Montelungo e piazzale Bosco e inoltre lavori alla Cascata delle Marmore, al centro remiero Paolo D’Aloja, a Papigno, a Piediluco e nei cimiteri. E tanti altri.
“Mi auguro – ha detto infine l’assessore Maggi – che possa andare in porto il progetto stadio-clinica perché lo stadio richiede interventi importantissimi che non so se il nostro comune è in grado di sostenere e in questo modo avremo invece un impianto moderno e perché avremo benefici da un punto di vista sanitario con servizi migliori”.