“Il ricordo di Sergio Secci, a 44 anni dalla sua tragica scomparsa, a Terni è sempre vivo e l’Amministrazione Comunale – ha dichiarato il vicesindaco con delega alla comunicazione Riccardo Corridore – rende omaggio a una vittima innocente, a un ragazzo brillante, pieno di energie e prospettive, che nella sua breve vita ha saputo lasciare un segno indelebile non solo per la sua morte.
La strage di Bologna rappresenta una delle pagine più buie della storia repubblicana, una violenza di matrice neofascista che non ha mostrato alcun rispetto per il valore della vita e per le tante vittime e per i loro famigliari condannati a un dolore senza fine.
L’Amministrazione Comunale esprime vicinanza a tutti coloro che hanno conosciuto Sergio Secci e che ne hanno respirato l’aria positiva e ricca di progettualità. L’Amministrazione Comunale ripudia la violenza, ogni forma di autoritarismo e di minaccia alla convivenza civile”.
Il comune di Terni ha preso parte, come ogni anno, alla cerimonia di commemorazione che si è tenuta a Bologna nell’anniversario della strage. Erano presenti il gonfalone cittadino, portato dal picchetto dei vigili urbani, e il vicepresidente del consiglio comunale Raffaello Federighi con la fascia tricolore.
Questa mattina, alle ore 10,30, una Delegazione della Segreteria della Federazione Provinciale e dell’Unione Comunale del Partito Democratico di Terni si è recata al Cimitero di Terni per deporre un mazzo di rose nella Cappella della Famiglia Secci, per rendere omaggio a Sergio Secci , barbaramente ed atrocemente ucciso nella Strage della Stazione di Bologna, 44° anniversario, a Torquato Secci – Presidente dell’Associazione Famigliari delle Vittime della Strage, a alla Signora Lidia Secci, ” Madre Coraggio” .
“Per non dimenticare, per la giustizia e la verità , per la memoria antifascista , civile , democratica dell’Italia Repubblicana, dell’Umbria e della nostra Citta di Terni”.
Alle ore 10,25 una delegazione della Amatori Podistica Terni, guidata dal presidente Alessio Schiavo, si è recata nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Terni dove ha deposto una mazzo di fiori bianchi sulla lapide che ricorda Torquato Secci. Lapide fortemente voluta dalla stessa associazione che è stata scoperta il 24 novembre 2023.