Sarà proiettato lunedì 26 agosto, alle ore 21,30, all’isola Tiberina di Roma, il cortometraggio “Gocce d’aqua” realizzato dalla Paperplane di Terni con la collaborazione della RESET Production.La regia è di Marco Matteucci, co-regista, Max Nardari. Lo stesso che nel 2017, a Terni, girò la commedia “La mia famiglia a soqquadro”. Attrice protagonista Elisabetta Pellini. Altri interpreti: Roberto Carrubba, Edoardo Mazzoni.
Tutta la Paperplane ha partecipato al progetto: Maria Luisa Fazio (grafica), Lorenzo Cuzzucoli e Francesco Piantoni (colonna sonora originale) , Claudio D’Aloia (assistente sul set), Luca Campili (assistente di produzione).
“Gocce d’acqua” è stato selezionato in più festival, tra i più importanti: il festival internazionale del cinema di Militello (31 agosto) , il Festival di Spoleto “Nickelodeon” (novembre) e lo stesso mese a Milano al “Sirene Wave Festival” e, successivamente al “Love Film Festival” di Perugia.
“Gocce d’acqua” affronta il delicato tema delle separazioni, con particolare attenzione all’identità della donna , in un momento storico particolare come questo, attraverso una storia d’amore che finisce e una nuova vita da affrontare.
“L’idea di “Gocce d’acqua” – afferma lo sceneggiatore Marco Matteucci – mi è venuta dopo aver letto un articolo scientifico che affermava che due molecole d’acqua, se poste alla giusta distanza, si attraggono fisicamente. L’immagine è arrivata subito in tutta la sua potenza; le gocce d’acqua sono come gli esseri umani, che nel bene e nel male sono comunque portati alla ricerca dell’altro, alla socialità e non all’individualità. Questa immagine l’ho trovata perfetta per descrivere una relazione che, anche se in procinto di finire, mantiene un calore e un affetto che spesso è difficile trovare.”
“Paperplane” è un progetto che unisce un gruppo di ragazzi ternani tutti al di sotto dei 30 anni di età. Hanno già realizzato campagne importanti: come “#daivaloreallatuasicurezza” (realizzato per Secur3level, Ternana Calcio ed Università Niccolò Cusano), “Terni Capitale della Cultura 2016/17” (realizzato per il Comune di Terni) e “Rifiorirai” (cortometraggio sul femminicidio vincitore del festival Settembre in Corto a Roma.