Dopo un primo tempo da sbadigli con un solo tiro pericoloso da parte di Dionisi dell’Ascoli, di poco a lato, l’anticipo della 13^ di B, Ascoli-Frosinone si è acceso nel secondo tempo.
Subito, al 3°, con l’espulsione di Collocolo, per proteste nei confronti dell’arbitro Marinelli. E’ l’episodio, incomprensibile l’atteggiamento di Collocolo, che ha indirizzato la partita. Che è diventata una corrida con proteste continue e falli da una parte e dall’altra. Una partita che Marinelli ha faticato tanto a portare in porto. Soprattutto dopo il gol di Insigne originato da un contrasto vinto da Mulattieri (con un fallo secondo i padroni casa su Quaranta) che ha portato anche all’espulsione dell’allenatore dell’Ascoli, Bucchi. Ascolani furibondi con l’arbitro, hanno protestato sempre e comunque, ad ogni suo intervento.
L’Ascoli, con un uomo in meno, non ha trovato la forza per riequilibrare il risultato. Anche se ha colpito l’incrocio dei pali con Simic al 93°.
Finale incandescente con rissa dopo il triplice fischio dell’arbitro.
Per il Frosinone si è trattato della sesta vittoria consecutiva. La quinta per 1-0.
In classifica arriva a quota 30 punti. +8 su Genoa e Reggina, +9 sulla Ternana e +10 sul Bari (che devono tutte giocare).