L’associazione Maccabi Italia ha consegnato un kit sportivo al presidente Stefano Bandecchi in segno di ringraziamento per l’appoggio manifestato recentemente nei confronti del popolo israeliano.
Il kit, reso come dono in un incontro nell’ufficio di presidenza della Provincia, consiste in una maglia con impresso sulla schiena il nome “Bandecchi”, un paio di pantaloncini ed uno zaino, accompagnati da due lettere, una del Maccabi Italia e un’altra del chairman del Maccabi Word Union.
“Abbiamo voluto omaggiare il presidente Bandecchi – ha detto il presidente del Maccabi Vittorio Pavoncello – per le parole di sostegno che ci ha rivolto pubblicamente in un momento in cui, nella vicenda palestinese, molte erano le pressioni a cui Israele era sottoposto”.
“Io – ha affermato il presidente Bandecchi ringraziando per il dono e per le parole espresse da Pavoncello – non ho mai pensato che si potesse dimenticare il dramma vissuto dal popolo ebraico durante la seconda guerra mondiale. Basta leggere il diario di Anna Frank per rendersi conto della sofferenza a cui furono sottoposti. Io ho solo voluto esprimere quei concetti che ho radicati sin da bambino e che ho insegnato ai miei figli e ai mie nipoti. Sono valori improntati alla libertà di espressione e di religione, perché ognuno è libero di professarne una, ma all’interno di uno Stato laico. Il mio auspicio è che gli uomini possano vivere insieme senza che si generino più mostruosità”.
Insieme al presidente Bandecchi c’era il vice presidente Francesco Maria Ferranti che ha posto l’accento sul fatto di “essere contro ogni conflitto e ogni violazione dei diritti umani, da qualsiasi parte essi provengano”. Il vice presidente ha quindi sottolineato l’importanza di “due popoli liberi in due Stati liberi”.













