“Questa giornata dell’8 marzo è dedicata a sensibilizzare su temi di salute che riguardano le donne.
Il Centro Salute Donna, al cui interno è stato attivato il percorso senologico della Breast unit – ha detto la presidente Catiuscia Marini, intervenuta alla cerimonia di inaugurazione di un mammografo digitale – rappresenta una modalità di servizio sanitario capace di riorganizzarsi e porsi nell’ottica della vicinanza alla donna per la fase della prevenzione prima e poi per la cura e l’assistenza. Spesso i modelli dei servizi sono pensati più per chi vi opera che per cittadini. La vostra sfida – ha aggiunto la Marini – è stata quella di costruire un modello all’interno del sistema sanitario regionale che ha rotto gli schemi tradizionali, mettendo insieme servizi sanitari flessibili che danno la risposta di salute più giusta alle donne che ne usufruiscono. Nella Breast unit inoltre, c’è una sfida alta per il futuro della sanità non solo umbra, visto che siamo stati chiamati a fare un salto di qualità sulla ricerca, sulle prestazioni e sulla dotazione tecnologica, screening di massa, monitoraggio delle cittadine a rischio. Per quest ringrazio la Fondazione Carit e la Fondazione Aiutiamoli a vivere e le volontarie che con sensibilità si mettono a disposizione”.
Il nuovo mammografo digitale 3D saraà operativo nei prossimi giorni, al termine delle operazioni di collaudo.E’ stato donato dalla Fondazione Aiutiamoli a vivere, grazie alla sensibilità dei cittadini ternani e al contributo della Fondazione Carit.
Il mammografo 3D con tomosintesi è una tecnologia digitale di ultimissima generazione, che consente di acquisire le immagini da diverse angolature e ricostruirle, tramite un apposito software, per visualizzarle in 3D. Con questa tecnica è infatti possibile studiare la mammella anche nella terza dimensione (la profondità) e individuare lesioni che ora sfuggono alla mammografia digitale tradizionale in particolare in donne più giovani con alta densità mammaria.
Nel 2017 tra le numerose prestazioni eseguite al Centro Salute Donna si contano: 3301 mammografie, 304 ecografie, 669 agobiopsie, e più di 314 mammotome, le visite R.A.O. con esame clinico-strumentale della mammella sono state 1894, un migliaio di visite senologiche, cui si aggiungono 16 visite e 69 medicazioni di chirurgia plastica, con una casistica operatoria sempre in riferimento alla Breast Unit, di 290 interventi di cui 203 per carcinoma della mammella (prima diagnosi). Al di fuori del percorso senologico il Centro Salute Donna ha registrato: 728 ecografie tiroidee e 181 visite endocrinologiche di cui 16 chirurgiche, 107 visite neuro radiologiche, 164 visite urologiche, 1047 MOC, 198 visite per disfunzioni del pavimento pelvico, 1086 visite ginecologiche, 2196 e ecografie Articolare-Muscoloscheletriche e 81 infiltrazioni articolari.