Il 13 ottobre sarà la prima “Giornata Nazionale del Tumore al Seno Metastatico”riconosciuta dal Ministero della Salute. Il tumore al seno metastatico, detto anche carcinoma mammario IV stadio, è un tumore che dalla sua sede primaria – il seno – si è diffuso in altre parti del corpo. Gli organi più colpiti sono le ossa, i polmoni, il fegato e il cervello. Il traguardo del 13 ottobre è stato raggiunto grazie alla campagna promossa da numerose associazioni che hanno affiancato Europa Donna Italia, tra cui Terni x Terni Donna, ma non è mancato il sostegno dello sport con L’Amatori Podistica Terni.
“L’APT ha dedicato la 44^ edizione del Circuito dell’Acciaio alla sensibilizzazione del tumore al seno metastatico – ha detto Paola Pignocchi di Terni x Terni donna – ed è anche grazie a loro che siamo riusciti ad ottenere un decreto ministeriale e la giornata nazionale del Tumore al seno metastatico.”
In Italia, nel 2020, il tumore al seno ha colpito circa 55.000 donne. E’ il tumore femminile più frequente, ma è anche quello più curabile. Attraverso gli esami diagnostici, può essere individuato quando è ancora in fase iniziale e se scoperto in tempo, la percentuale di guarigione a 5 anni sfiora l’87%. Ogni anno circa 14.000 donne scoprono che il loro tumore al seno ha invaso altri organi. Attualmente in Italia oltre 37.000 donne convivono con un tumore al seno metastatico. Europa Donna Italia, con le sue 174 associazioni iscritte, ha lanciato una nuova campagna individuando 7 punti per 7 richieste:
•un percorso di cura specifico e agevolato
•disponibilità di specialisti in varie discipline mediche
•il sostegno di uno psiconcologo per la paziente e i suoi familiari
•accesso privilegiato a esami e visite
•una pratica snella e veloce per accertare disabilità e revisioni INPS
• più informazioni sui trial clinici
•più ricerca e innovazione farmacologica
Tutto per garantire una qualità della vita migliore alle donne colpite da questa patologia curabile anche se non ancora guaribile.