Nell’ambito di specifici controlli del week end, domenica mattina, intorno alle ore 4, una pattuglia della polizia stradale di Terni , in servizio in via Carrara, si poneva all’inseguimento di una Audi A3 che viaggiava a luci spente. Gli agenti con lampeggianti accesi e paletta tentavano di far fermare , più volte, la vettura, in sicurezza.Inutilmente perché il conducente aumentava la velocità e, per ben due volte, attraversava incroci cittadini nonostante il semaforo rosso.
A bordo della vettura, oltre il conducente, anche un passeggero.
Soltanto all’intersezione fra via Breda e strada della Romita, a Prisciano, la vettura era costretta a fermarsi trovandosi in uno slargo senza uscita. Pur di sottrarsi ai controlli il conducente innescava la retromarcia speronando l’auto di servizio della polizia stradale, sulla parte anteriore.I poliziotti, erano usciti dal veicolo e hanno impedito la fuga dei due uomini.Molto aggressivi.
In loro aiuto arrivava un’altra pattuglia della polizia stradale e una dei carabinieri.
Una volta immobilizzati , i due sono stati condotti negli uffici della questura e identificati.
Si tratta di un 41enne tunisino, H.H., pluripregiudicato (il conducente) e W.S.M (il passeggero), anche lui tunisino, pluripregiudicato. Il primo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e falsa attestazione sulla propria identità, danneggiamento, guida in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di alcol e sostanze stupefacenti, guida senza patente e violazione del divieto di dimora impostogli dall’autorità giudiziaria in seguito a un recente arresto per spaccio di sostanze stupefacenti.
Oggi c’è stato il processo per direttissima e per lo straniero, tenuto conto della gravità del suo comportamento, il giudice Massimo Zanetti ha disposto la custodia cautelare in carcere fino al 14 settembre.
L’altra persona, invece, è stata denunciata.
Nel corso dei controlli del sabato sera la polizia stradale ha anche ritirato 3 patenti per guida in stato di ebbrezza.