Dopo la manifestazione di questa mattina, è stato aperto un tavolo di trattativa nella sede della regione Umbria fra la In Viaggi e le organizzazioni sindacali.
Le parti hanno diffuso una nota congiunta in cui sostengono che “l
‘obbiettivo condiviso è quello di aprire un percorso che abbia come finalità la maggior tutela possibile dei livelli occupazionali, oltre a rilanciare l’impresa attraverso innovazione di prodotti e processi. L’Azienda nell’ambito dell’incontro ha illustrato le linee guida per il rilancio della “InViaggi”, individuando il nuovo modello di business, nella innovazione tecnologica, nelle possibilità offerte dal web, nella relazione con il territorio e nell’acquisizione delle necessarie competenze tecniche.”
InViaggi, Filcams Cgil Terni e Uiltucs Uil Terni, hanno sottoscritto nel pomeriggio un verbale di accordo che proroga di ulteriori 30 giorni i tempi della fase sindacale, relativi alla procedura di 35 licenziamenti annunciati, al fine di conferire piena operatività al tavolo presso la Regione dell’Umbria.
Le parti hanno concordato di incontrarsi nuovamente il 2 novembre presso la sede della Regione, utilizzando il periodo per tutti gli approfondimenti necessari ai fini di una positiva conclusione della vicenda.
Questa mattina c’era stato un presidio davanti alla sede della regione ,a Terni , da parte dei lavoratori della In Viaggi.
LA NOTIZIA DEI LICENZIAMENTI E LA RISPOSTA DELL’AZIENDA
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/la-in-viaggi-licenzia-35-lavoratori-362515