Tentato omicidio e incendio doloso aggravato: sono questi i reati che la procura di Spoleto ipotizza nel decreto di fermo disposto a carico di un albanese di 25 anni accusato di avere appiccato le fiamme che hanno gravemente ustionato la sua ex, una quarantenne di Nocera Umbra, mentre si trovava in casa propria, in una zona di campagna fra Gaifana e Nocera Umbra, insieme allo stesso giovane. Episodio sul quale sono ancora in corso le indagini dei carabinieri.
Per ricostruire l”esatta dinamica dei fatti e il movente. Il giovane fermato è piantonato in ospedale dove è stato ricoverato per le ustioni subite in seguito all’incendio, in condizioni comunque considerate non preoccupanti. Grave in un centro specializzato è invece la donna che ha riportato ustioni su gran parte del corpo .
I due, a quanto hanno potuto ricostruire i carabinieri, avevano avuto in passato una relazione sentimentale, convivendo anche per circa un anno nell’abitazione presa in affitto dalla donna nella zona di Gaifana.
Il rapporto tra il 25enne e la sua ex era però terminato da circa 6 mesi. Lui era quindi tornato a vivere con la propria famiglia e aveva una nuova fidanzata. Cosa sia successo esattamente ieri sera nell’abitazione è ancora al vaglio degli investigatori, i carabinieri di Nocera Umbra e di quelli della compagnia di Gubbio supportati dal personale del reparto provinciale di Perugia dell”Arma e dai militari specializzati nelle indagini scientifiche. Dagli accertamenti è comunque emerso che le fiamme sono divampate dopo che il giovane aveva cosparso di benzina l’appartamento innescando poi il fuoco con un accendino. E’ ancora da stabilire il movente del gesto. Tra le ipotesi quella della gelosia o comunque un dissidio sorto tra i due.