“Coop per la cultura”, da oggi una nuova iniziativa pensata da Coop per i propri soci (potenzialmente 6,6 milioni di persone).
Sarà possibile sottoscrivere abbonamenti annuali tra i più autorevoli quotidiani e periodici italiani, abbonamenti digitali o cartacei offerti a prezzi scontati (fino al 50%, durata dell’accordo perlopiù annuale).
Una iniziativa che arricchisce così una già ampia offerta di convenzioni di servizi, prodotti e prestazioni.
Il principio che ha guidato Coop – è spiegato in una nota – è quello di permettere ai soci che vorranno aderire di avvicinarsi ancora di più a una informazione di qualità e sostenere così facendo un settore fondamentale e vitale per la nostra democrazia. La proposta si arricchirà successivamente sia includendo nuove testate (anche locali) sempre in ambito editoriale, sia spaziando verso altre realtà come cinema, teatri e musei che da un anno soffrono a causa della pandemia e che potranno ampliare il proprio pubblico di riferimento potendo contare appunto sulle convenzioni dedicate ai soci Coop.
“Coop per la cultura” nasce anche sulla scia del successo ottenuto lo scorso anno da “A casa con Coop”, in quel caso un servizio di erogazione di intrattenimento (libri, film, fitness) pensato per tutti gli italiani costretti nelle proprie abitazioni dal primo lockdown che raggiunse oltre 200.000 persone in tutta Italia.
Per accedere a tutte le informazioni utili e per sottoscrivere gli abbonamenti da oggi giovedì 8 aprile sarà attiva una sezione del sito di Coop dove si potrà richiedere contestualmente anche l’invio gratuito delle tre edizioni digitali dei tre periodici di informazioni editi da Coop (Consumatori, L’Informatore, Nuovo Consumo). Le testate coinvolte nell’iniziativa sono Avvenire, Corriere della Sera, Repubblica, Domani, Il Fatto Quotidiano, Il Foglio, Il Manifesto, Il Sole24Ore, Il Riformista, Il Tirreno, Gazzetta di Carpi, Gazzetta di Modena, Gazzetta di Reggio, La Nuova Ferrara, Internazionale, L’ Espresso, Le Scienze, Limes, National Geographic, Traveller.