La Guardia di Finanza di Terni ha festeggiato il 251° anniversario della fondazione del Corpo.
Nella mattinata il Comandante provinciale Colonnello Mauro Marzo, ha reso omaggio alla memoria dei Finanzieri caduti, in tempo di guerra e in servizio, presso il Monumento dedicato alle Fiamme Gialle del Cimitero di Terni.
Alle ore 18 nella caserma “Tenente Franco Petrucci”, sede del Comando provinciale, si è svolta la cerimonia militare, alla presenza del Generale di Brigata Francesco Mazzotta, Comandante Regionale Umbria della Guardia di Finanza, cui hanno preso parte le massime autorità provinciali e cittadine.
Nell’occasione il Colonnello Marzo ha illustrato i risultati conseguiti nel 2024 e da inizio anno, in tutti i settori operativi, a dimostrazione del quotidiano impegno delle Fiamme Gialle ternane a tutela della legalità economica e finanziaria.
In particolare, nel contrasto all’evasione e alle frodi fiscali sono stati scoperti 89 evasori totali, 42 lavoratori “in nero” e 20 irregolari; sono state riscontrate 245 violazioni agli obblighi di certificazione fiscale e sono stati denunciati 70 soggetti alle autorità giudiziarie per reati fiscali.
Sono stati effettuati 36 controlli sui prezzi praticati dai distributori di carburante, riscontrando 12 illeciti di varia natura.
È stata svolta un’intensa attività di vigilanza sulle erogazioni pubbliche connesse al PNRR, eseguendo 62 controlli di cui 19 irregolari, per un valore complessivo degli appalti pubblici ispezionati di oltre 20 milioni di euro, accertando contributi indebitamente percepiti o richiesti per circa 1 milione di euro, e la denuncia alle competenti Procure Nazionali ed Europee di 9 soggetti.
Effettuato anche il sequestro di oltre 97 mila prodotti non sicuri e potenzialmente pericolosi per la salute, il sequestro di banconote false per 9.335 euro e quello di sostanze stupefacenti per 1.153 grammi, con la denuncia di 18 soggetti, di cui 8 in arresto, e la segnalazione alla Prefettura di 74 consumatori.
Alta l’attenzione rivolta alle moderne criptovalute, per le quali sono stati individuati, da un lato, valori detenuti all’estero occultati rispetto all’obbligo di dichiarazione fiscale e, dall’altro, è stato conseguito il recupero di somme fraudolentemente sottratte ad incauti acquirenti attratti da mirabili rendimenti.
Nel corso della commemorazione, tra l’altro, sono stati premiati i Finanzieri che si sono particolarmente distinti in attività di servizio.
L’evento è stato accompagnato da un intervento musicale a cura del Conservatorio Briccialdi di Terni.