Si erano fermati lungo la E/45, nei pressi di Acquasparta, per sostituire un pneumatico forato dell’autocarro con targhe straniere sul quale viaggiavano. Una pattuglia della Polizia Stradale del Distaccamento di Todi, in servizio di vigilanza stradale, si è fermata per prestare loro soccorso ed ha anche verificato la legittimità degli spostamenti sul territorio nazionale, visto l’attuale contesto pandemico, nonché le autorizzazioni al trasporto conto terzi sulla tratta Romania – Italia, quella d’interesse del conducente e del passeggero dell’autocarro. Durante il controllo l’attenzione degli agenti è caduta su un piccolo “trasportino” per animali abilmente celato tra gli scatoloni, al cui interno giaceva, evidentemente stremato dal viaggio, un cucciolo di cane, la cui presenza è stata giustificata con l’esibizione di un libretto sanitario non conforme alle caratteristiche del “passaporto europeo per animali da compagnia”.
I poliziotti, una volta soccorso il cucciolo assetato e spaventato, hanno avvisato il Servizio Veterinario dell’AUSL di Terni e il Servizio Igiene Allevamenti e Produzioni Zootecniche che, visitato il cucciolo di razza Shitzu, risultato verosimilmente di 50 giorni di vita, hanno riscontrato che era privo di vaccinazioni e di microchip.
Il cagnolino è stato quindi sequestrato e consegnato, in attesa della profilassi sanitaria e del successivo affidamento, ad una persona individuata dagli operatori veterinari. I due soggetti sono stati denunciati per maltrattamento di animali e traffico illecito di animali da compagnia.