Nel corso della sua visita al Vinitaly, questa mattina, la Premier Giorgia Meloni ha fatto tappa allo stand della Famiglia Cotarella, insieme al Ministro per l’Agricoltura Francesco Lollobrigida. Sia la premier che il ministro si sono intrattenuti con Riccardo e Renzo Cotarella e con le figlie Dominga, Marta ed Enrica e il Direttore della Fondazione Cotarella, Ruggero Parrotto.
L’azienda di Montecchio , ieri, aveva presentato il suo nuovo vino denominato Verdeluce, un blend di uve Grechetto, autoctone e rappresentative del territorio umbro, Pinot Bianco e Semillon, varietà che non sono tipiche del ternano ma che qui hanno trovato la loro migliore espressione.
“Verdeluce vuole essere un omaggio alla nostra terra, l’Umbria – hanno spiegato Dominga, Marta ed Enrica Cotarella – una terra generosa, ricca, capace di grandi slanci. Una terra dalle tradizioni antiche ma pronta per il futuro. Proprio come questo vino, che abbiamo ideato e voluto per elogiare quest’anima tipicamente umbra. Da sempre Famiglia Cotarella è percepita come azienda del territorio laziale da un punto di vista produttivo. In realtà, la famiglia è legata da sempre ad entrambe le regioni. Per questo -proseguono- abbiamo sentito l’esigenza di porre nuova attenzione alla nostra appartenenza umbra e il desiderio di affermare il forte legame che abbiamo con questa terra meravigliosa. L’Umbria, peraltro – concludono le Sorelle Cotarella – è terra di vini bianchi da sempre, ci è sembrato quindi naturale cercare di rappresentare la regione con un vino bianco importante, espressione del territorio e della lunga esperienza maturata nell’approfondirne le caratteristiche e le potenzialità.”
Ad accompagnare la degustazione inaugurale di Verdeluce al Vinitaly non potevano che essere prodotti del territorio della migliore qualità, come salumi e formaggi di piccoli produttori umbri aderenti a Campagna Amica, l’olio extravergine di oliva Famiglia Cotarella e il pane “1540 il pane con una storia” prodotto a Gubbio da Cristiano Baldoncini, con grani antichi, naturalmente ricchi di sapidità, lievito madre, e lavorato interamente a mano con tecniche del 1500.
Al termine dell’inaugurazione ufficiale di Vinitaly, nella mattina di domenica 2 aprile, Riccardo Cotarella, Presidente di Assoenologi e dell’Union International des Oenologues, ha ricevuto il prestigioso premio Vinitaly 2023 quale riconoscimento alla sua prolungata e meritoria attività di enologo a livello internazionale. A consegnare il riconoscimento il Presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana.
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