Quando se ne va un amico ti avvolge un ‘immensa tristezza, una malinconia tremenda soprattutto se con lui hai condiviso momenti indimenticabili. E con Enzo Nulli, che di mestiere faceva il carrozziere ma da qualche mese era in pensione, ne abbiamo condivisi molti. Purtroppo, però, Enzo da ieri non c’è più in seguito alle problematiche create da un ictus che lo aveva colpito all’interno della sua abitazione in una notte di qualche mese fa. Un calvario iniziato all’ospedale di Terni che ha sconvolto la vita di Patrizia, la moglie, dei figli, Ilaria e Maurizio e del nipotino, Ivan, con in quale aveva stabilito un rapporto di incredibile complicità e amore, e terminato a Foligno nella giornata di Pasquetta.
Enzo, era ma resta, un amico di quelli veri, di quelli che se avevi un bisogno, una necessità di qualsiasi genere era pronto ad intervenire e non è un caso che vantasse una clientela affezionata con cui intratteneva rapporti davvero cordiali ed amichevoli.
Per non parlare, poi, della sua generosità e della sua passione per i colori rossoverdi. Quante trasferte insieme, quante telefonate sia prima che dopo la partita delle Fere per sentire come era andata ma, soprattutto, per sapere come stava andando il viaggio. Non è possibile dimenticare tutta la sua premura, non è possibile dimenticare quelle ore trascorse insieme a lui e all’amico Tonino Salvini che ringrazio per avermelo fatto conoscere.
A Patrizia, Ilaria, Maurizio, Ivan le mie più profonde e sentite condoglianze e quelle della redazione di Terni in Rete.
A chi volesse partecipare alla cerimonia funebre segnalo che si svolgerà nel pomeriggio di mercoledì, ore 15, nella chiesa di S. Antonio.