Arresti domiciliari a Todi con controllo mediante braccialetto elettronico. È quanto disposto dal giudice Federico Bona Galvagno, dopo averne convalidato il fermo con l’imputazione di tentato omicidio, per il 22enne che ha accoltellato un romeno per motivi di viabilità in via Porta Sant’Angelo, lo scorso 26 novembre. Il ragazzo è stato bloccato giovedì pomeriggio in casa della madre, a Todi, dal personale della squadra Mobile di Terni, dopo una serrata indagine partita dall’auto che alcuni testimoni avevano visto allontanarsi dal luogo dell’aggressione.