Sono circa 9 mila e 200 in Umbria le cartelle esattoriali per le quali nel periodo di Ferragosto, l”Agenzia delle entrate-Riscossione sospenderà l’invio per ridurre al minimo i disagi in un periodo particolare dell’anno.
La stessa Ageniìzia delle entrate, però, informa che sono “circa 280 invece gli atti inderogabili che dovranno essere, comunque, inviati.”
A Perugia e provincia – ha reso noto l’Agenzia delle entrate – saranno sospesi complessivamente 6.572 cartelle e avvisi, mentre a Terni gli atti sospesi sono 2.652.
L’Umbria con 9.224 atti sospesi è al 15° posto nella speciale classifica regionale “zero-cartelle”.
Tra le province, Perugia si situa al 16° posto subito dopo Cagliari e Sassari.
Terni, invece, si posiziona 53° posto.
Lo stop estivo si aggiunge alla sospensione degli atti di riscossione già prevista per alcuni comuni dell’Umbria dalla legge sugli interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 2016 e del 2017.