Alcantara si conferma partner di riferimento per aziende che operano a livello globale e che vogliono trasformare i loro prodotti in oggetti di lusso unici. Rendere inalterata la bellezza nel tempo e soddisfare anche i clienti più esigenti con innovazione e diversificazione: sono queste le sfide vinte da Alcantara, confermate da risultati di bilancio in crescita inarrestabile.
Anche la tastiera di un tablet Microsoft o un paio di occhiali da sole, una borsa, si trasformano in oggetti del desiderio con la caratteristica che non invecchiano mai. E questo è reso possibile dalla qualità di Alcantara® quali bellezza, emozionalità tattile, resistenza e funzionalità. Non è un caso che l’azienda abbia costantemente un’accoglienza positiva dal mercato anche in un momento in cui il lusso fa fatica a imporsi.
Nella prima metà del 2016 il fatturato ha avuto un balzo dell’8,3% a 90,847 milioni da 83,897 milioni della prima metà del 2015. Il Gruppo stima di chiudere il 2016 con un fatturato di 177,535 milioni di euro ed un +10% a volume. Ricerca e sviluppo rappresentano il cuore pulsante di Alcantara e ad essi vanno il 2,8% delle risorse pari a 4,916 milioni di euro. Il fatturato è in crescita costante. Dal 2009, ovvero dal momento della crisi economica internazionale più acuta, si è mosso in controtendenza rispetto a un contesto imprenditoriale generale e non ha subito battute d’arresto. Da 64,3 milioni di euro nel 2009 a 110,7 milioni di euro nel 2013, a 123,8 milioni nel 2014 e poi a 165,2 milioni nel 2015. In nove anni il valore del marchio è passato da 6,5 milioni (2006) a 100 milioni di euro.
Un risultato dovuto a una mirata strategia aziendale che comprende un mix di fattori. Innanzitutto la caratteristica unica del prodotto che si contraddistingue per funzionalità ed emozionalità. Il materiale restituisce al tatto una sensazione di morbidezza e comfort ineguagliabili. La bellezza diventa così un’emozione che dura nel tempo. La funzionalità diventa performance consentendo al prodotto Alcantara di essere estremamente versatile.
Recentemente Alcantara ha inaugurato a Milano, in via Verri 8, un Concept Store che è una vetrina privilegiata per osservare in anteprima tendenze, innovazioni, idee, progetti realizzati in Alcantara. Una sorta di museo in progress il cui motore è la creatività e la versatilità del materiale. Noti marchi in diversi ambiti di applicazione hanno scelto Alcantara® per trasformare i loro prodotti in oggetti unici ed esclusivi. Ecco quindi gli accessori-gioiello di Shourouk, le cuffie audio di Master & Dynamic, la tastiera di Microsoft, gli occhiali da sole di Italia Independent. Il brand Alcantara è legato anche a marchi di auto supersportive come Lamborghini, Maserati, Bmw e al marchio di accessori fashion di lusso Swarovski. Partner globali che cercano una sorta di eternità per la bellezza.
“Abbiamo un mercato di riferimento dove viene richiesta massima funzionalità, coniugata a valori emozionali ed estetici, che si concretizzano in soluzioni altamente personalizzate ed esclusive in un contesto di sostenibilità.” Afferma Andrea Boragno. “Si tratta di una tendenza in forte crescita tra i colossi che operano a livello globale e che sta aprendo la strada ad un concetto di lifestyle estremamente contemporaneo.”
Il successo di Alcantara risiede infatti nel dare al mix di funzionalità ed estetica un forte e costante impegno sul fronte della sostenibilità. Non il lusso fine a sé stesso ma legato a progetti di sviluppo e responsabilità sociale con una marcata attenzione all’ambiente. Il Gruppo è Carbon Neutral dal 2009 ed è stata tra le prime realtà in Europa ad aver tagliato questo ambizioso traguardo. Una mission che il Presidente e Amministratore Delegato, Andrea Boragno, ha espresso in occasione di eventi a livello mondiale come l’International Symposium on Sustainability 2016, organizzato e promosso da Alcantara in collaborazione con Nikkei, VIU (Venice International University) e Waseda University e con il sostegno della Society of Global Business.
Il Simposio, giunto alla sua terza edizione è stato incentrato sul tema della “Sustainability and Corporate Value”, argomentato dall’intervento di 20 keynote speaker internazionali, tra cui accademici, istituzioni e personalità dell’industry, che hanno contribuito a costruire una visione condivisa sulla sostenibilità, a prevedere azioni sostenibili in futuro e ad affrontare le tendenze future.