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204 anni di storia. I carabinieri di Terni li hanno festeggiati nel comando di via Radice alla presenza delle massime autorità provinciali.
Seguendo il solco della tradizione la “Festa dell’Arma” è anche l’occasione per tracciare un bilancio di quello che è stato l’impegno nell’ultimo anno dei vari Reparti del Comando Provinciale, dalle 30 Stazioni ai 3 Nuclei Operativi e Radiomobile delle Compagnie di Terni, Amelia ed Orvieto, al Reparto Operativo del Comando Provinciale. Complessivamente sono stati attuati quasi 20.000 servizi esterni, arrestate 106 persone e 1.112 denunciate.
Per quanto riguarda il contrasto allo spaccio di stupefacente solo negli ultimi due mesi sono stati sequestrati oltre 30 kg di droga e non più tardi di qualche giorno fa, di altri 2 kg. Altro risultato importante per la popolazione è stata la diminuzione dei furti. E su questo versante va segnalata la costante presenza dell’Arma che ha organizzato incontri mirati con la popolazione, ha svolto una specifica attività preventiva e di consolidamento della sicurezza percepita.
Fra i tanti risultati operativi conseguiti si ricordano l’arresto a Bari, mentre cercava di lasciare il territorio nazionale, di un albanese che, nelle prime ore dello stesso giorno, aveva ucciso a Terni, a colpi di pistola, un connazionale; l’arresto, dall’aprile di quest’anno ad oggi, di 8 persone alle quali sono state complessivamente sequestrate oltre 32 kg di sostanze stupefacenti.
Come di consueto uno dei momenti della cerimonia è stato riservato alla premiazione dei militari che si sono distinti in particolari operazioni di servizio.
Encomio semplice al tenente, ora capitano e comandante Compagnia di Orvieto, Giuseppe Viviano per una complessa indagine riguardante un’associazione sovversiva responsabile di numerose azioni intimidatorie contro sedi istituzionali.
Encomio semplice al brigadiere Tommaso Panetti e all’appuntato scelto qualifica speciale Maurizio Pezzot della stazione carabinieri di Narni per aver scongiurato un suicidio.
Lettera di apprezzamento ai luogotenenti Piero Pacetti, Riccardo Chiaretti, Leonardo Ferrante, al maresciallo capo Fulvio Adriani, al maresciallo capo Edoardo Martelli, al maresciallo capo Elena Doriano, al brigadiere capo Luca Filipponi, al brigadiere capo Salvatore Caprarelli, al brigadiere Francesco Cercola per l’apporto investigativo nell’arresto di un omicida.
Lettera di apprezzamento per l’appuntato scelto Andrea Cazzola ed al carabiniere Ugo Ascione per i risultati conseguiti nella lotta allo spaccio di stupefacenti in qualità di carabinieri di quartiere.
On line i video delle premiazioni e del discorso del comandante, Colonnello Davide Rossi.