L’ultimo concerto per quest’estate del festival OperaInCanto, intitolato quest’anno “Rossiniana”, si svolgerà domenica 3 settembre al teatro Comunale di San Gemini alle ore 21.
Sarà dedicato alle Soirées musicales, una celebre raccolta di musiche per voce e pianoforte di Rossini, che la compose tra il 1830 e il 1835, dopo che nel 1828 aveva deciso di lasciare ad appena trentasei anni d’età il mondo dell’opera, che gli aveva dato fama mondiale.
Sono un piccolo gruppo di canzoni a una o due voci – soprano e tenore – con accompagnamento di pianoforte. Gli argomenti sono i più disparati, si va da La danza a La partenza, da L’orgia a La pastorella delle Alpi, da La promessa a Il rimprovero, da L’invito a Lagita in barca.
Al centro di questi brani delle Soirées musicales è stata inserita Una caresse à ma femme (ovvero Una carezza a mia moglie) un brano per pianoforte solo tratto dai Peccati di vecchiaia, una delle ultime raccolte musicali dell’ormai ultrasettuagenario Rossini.
Gli interpreti sono ben noti al pubblico di OperaInCanto, che ha avuto occasione di ascoltarli e apprezzarli nelle precedenti edizioni del festival. Il soprano lirico leggero Elisa Cenni nel corso della sua brillante carriera è stata applaudita anche all’Opéra National di Parigi, al Grand Théatre di Ginevra e all’Opera di Roma, sempre molto apprezzata dal pubblico e dalla critica internazionale per la duttilità vocale e la presenza scenica.
Il tenore inglese Mark Milhofer è stato scelto da grandi registi come Strehler e Zeffirelli ed ha cantato a Berlino, Vienna, Atene, Milano, Torino e a Roma con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Silvia Paparelli, pianista e musicologa, ha intrapreso ancora giovanissima l’attività concertistica, esibendosi sia come solista che in varie formazioni cameristiche nelle maggiori istituzioni italiane e in Francia, Germania, Spagna, Norvegia, Polonia, Estonia, Lituania, Ucraina, Ungheria ed estremo oriente.
Biglietti: interi 10 euro, ridotti 8 euro.