“Il 2017 è stato un anno molto impegnativo ma molto buono”. Così il capogruppo in Regione Umbria Emanuele Fiorini e il segretario della Lega per Terni Federico Cini nella tradizionale conferenza stampo di fine anno. “È stato un anno molto buono per il tesseramento, ha affermato Cini, ma anche per il contatto diretto con i cittadini: abbiamo utilizzato almeno un fine settimana su tre per allestire gazebo e stare vicino ai ternani, raccogliere i loro suggerimenti, ascoltare i problemi pratici che li preoccupano. Abbiamo fatto tutto, ha sottolineato, con i nostri volontari, dei quali siamo molto fieri”. Il capogruppo Fiorini si è concentrato sui problemi della città e sopratutto sul sindaco che “rimane incollato alla sedia invece di dare le dimissioni. Noi, ha aggiunto, siamo pronti a governare la città già dal 2018, abbiamo idee e vogliamo riportare il sorriso ai ternani. Per questo speriamo che ci sia una riflessione seria a Palazzo Spada per il bene della città. Una città, ha aggiunto, che fa acqua da tutte le parti, dal parco Cardeto alla Fontana di piazza Tacito, dalla metropolitana di superficie alla svendita delle farmacie, alla passerella della stazione. È ora che chi ha sbagliato paghi e la presidente Catiuscia Marini dovrebbe dare una mano al sindaco a lasciare il suo posto”. Ma c’è n’è anche per la presidente della Regione. “Le risorse, i capitali, i servizi non devono essere concentrate solo a Perugia, ha affermato Fiorini, ma vanno ripartite equamente con Terni, la seconda città dell’Umbria. E c’è bisogno di vigilare sui finanziamenti nonché sugli sprechi.” Infine il capogruppo della Lega fa un appello ai giovani che in tanti, negli ultimi tempi, hanno abbandonato Terni, circa 8.000 se ne sono andati dall’Umbria. “Dovete rimanere e lottare per il vostro futuro, scendere in piazza per far valere un concetto preciso, la meritocrazia”.