E’ lui stesso a dire che in questi giorni veste tre giacche: quella del difensore (insieme ad altri) della Camera di commercio di Terni che rischia di essere accorpata a quella di Perugia. Quella del cooperatore impegnato in una serie di iniziative organizzate a 40 anni dalla legge 180, la legge Basaglia che sanciva la chiusura dei manicomi in Italia.E quella del dirigente storico prima del PCI e poi del partito nelle varie denominazioni che si sono succedute dal 1989 ai giorni nostri.
E sarà un settimana decisiva. Infatti, il 4 ottobre il Consiglio di Stato discuterà il ricorso presentato dalla Camera di Commercio di Terni, insieme a quella di Rieti.”L’importante comitato che riunisce cittadini, associazioni, sindaci, di Terni, di Narni e tanti altri ha un fondato motivo per essere fiducioso perché le ragioni vi sono, c’è un problema anche di costituzionalità del decreto che fu editato dal governo Renzi. Però mancano solo tre giorni, bisogna aspettare”.
Il cooperatore Sandro Corsi tiene molto a queste iniziative che ricordano la Legge 180:”Siamo molto felici dell’inizio e invitiamo tutti i cittadini a partecipare.Una delle inIziative sarà quella di aprire le nostre comunità e i nostri centri, invaderemo le piazze.D’altra parte il mondo della cooperazione è nato nell’ospedale psichiatrico di Trieste, grazie a Franco Basaglia.Si tratta, dunque, di proseguire quell’opera che ha segnato la peculiarità della cultura italiana nel mondo”.
Il politico Corsi , invece, scommette che mercoledì il PD avrà un nuovo segretario comunale.La cosa dovrebbe essere scontata visto che c’è un apposita assemblea convocata proprio per eleggere il nuovo segretario.Ma con il PD non bisogna dare mai nulla di scontato.Un PD diviso a Terni, come a Perugia e Roma, è in grado di riservare sorprese.”Mercoledì si eleggerà il nuovo segretario del PD di Terni – afferma Corsi – conto nella serietà, nella tranquilità – che ci chiede il nostro segretario facente funzioni, Maurizio Martina – bisogna guardare al futuro, superare divisioni, non escludere e bisogna essere capaci di unità, eleggendo un segretario e prepararsi ai congressi regionale e nazionale.Confido nella responsabilità e penso che il gruppo dirigente del PD locale possa essere in grado mercoledì di eleggere il segretario”.
La elezione del nuovo segretario comunale suggerisce equilibri diversi all’interno del partito che sarebbero maturati nelle ultime settimane.Vedremo nelle prossime ore.
LA VIDEO INTERVISTA CON SANDRO CORSI