“È importante liberarsi da quelli che sono i canoni della bellezza e allo stesso tempo imparare ad amare il proprio corpo oltre l’estetica. In ambito oncologico il corpo viene fortemente intaccato dalla malattia e per le donne è estremamente importante riappropriarsi della propria immagine corporea, ma è fondamentale che il rapporto con la propria immagine sia positivo perché incide su quello che è il benessere della persona”.
Così Valentina Luzi, psicologa della Lilt Terni, al convegno “Il corpo della Donna tra salute ed estetica” organizzato dall’associazione alla Fondazione Sbrolli. Un’iniziativa molto partecipata che ha approfondito il rapporto con la propria immagine corporea.
“Nella società contemporanea, media e social network impongono spesso modelli estetici irraggiungibili, condizionando l’autopercezione e l’autostima. Questo convegno rappresenta un’importante occasione di confronto – ha affermato Luigia Chirico, presidente di Lilt Terni – per individuare percorsi di sostegno e strumenti utili ad affrontare i cambiamenti con maggiore consapevolezza e serenità.
Molte donne sono costrette, in un momento anche di massimo dolore come quello di una neoplasia, a vedere trasformare il proprio corpo. Questo è un argomento da affrontare a 360° perché tutte le donne sono forti, ma contemporaneamente tanto fragili”.
Quindi un invito alle donne “a liberarsi dagli stereotipi imposti e a riconoscere la bellezza come espressione autentica della propria storia e delle proprie emozioni.”
L’iniziativa si è conclusa con la declamazione dell’attore Riccardo Leonelli di alcune odi dedicate alle donne.