Prima in classifica, miglior difesa, miglior attacco, 8 vittorie consecutive uguagliando il primato di Delneri. Basterebbero questi dati per definire stupefacente l’avvio del campionato della Ternana.
I dati, però, pur fotografando la situazione attuale non riescono ad esprimere altri concetti come la qualità del gioco dei rossoverdi, la loro facilità nel costruire azioni da gol e la solidità difensiva oltre alla saldezza, compattezza del gruppo dove tutti, chi gioca e chi no, si sentono partecipi del progetto. La dimostrazione di quest’ultima affermazione è la partecipazione all’esultanza al gol di Partipilo, a quello di Falletti e, soprattutto, in occasione della rete realizzata da Torromino, la prima in campionato da quando indossa la maglia rossoverde.
Certo è tutto perfettibile, non è, e non può essere, tutto perfetto visto che non è una squadra di marziani e Lucarelli lo sa bene tanto che non ha titubanze nel riconoscerlo e nel sottolinearlo a fine partita. Se si pensa che dopo un quarto d’ora dall’inizio oltre al gol la Ternana ha avuto due palle gol incredibili e non sfruttate adeguatamente rischiando subito dopo di subire il gol con Bunino viene spontaneo sottolineare come la squadra debba essere più concreta, più cinica nelle conclusioni e, forse, specchiarsi un pò meno in quelle circostanze. Mettere in pericolo un vantaggio meritatissimo non sfruttando adeguatamente le occasioni da rete create è un difetto che deve essere corretto.
Al di là di una maggiore convinzione e concretezza in fase realizzativa non si può non riconoscere alla Ternana la qualità del suo gioco, l’intensità che riesce a dare alla manovra e la grande solidità difensiva.
Fa bene, però, Lucarelli a predicare umiltà e non solo alla squadra ma anche all’ambiente. Che quello della tifoseria sia al settimo cielo, però, è anche giustificabile sia per i risultati che per il gioco espresso ma l’importante è che questo clima, questa atmosfera non contagi il gruppo squadra che deve restare concentrato sulla mission assegnatogli ovvero quella di tentare la scalata alla serie B. Per il momento no problem su questo versante, l’importante è continuare!