E’ frutto anche della mente di un giovanotto di Terni, Leonardo Valenti, la fiction che in queste settimane è in onda su Canale5, “L’isola di Pietro 2” che vede protagonista Gianni Morandi con Chiara Baschetti, Michele Rosiello e Lorella Cuccarini. Le ultime due puntate in programma domenica 18 e domenica 25 novembre alle 21,10.
Valenti, infatti, è uno degli sceneggiatori.Fra l’altro, domenica sono stati trasmessi i due episodi, firmati da lui. Infatti – ci svela Leonardo – gli sceneggiatori lavorano in modo autonomo, ognuno ha una puntata (che è fatta di due episodi). “Certo – tutto si deve reggere all’interno di una storia che conosciamo.Io so dove si è fermato il collega, così come il collega che ha sceneggiato gli episodi del 18 novembre, sa come io ho chiuso il mio capitolo e da lì lui riparte”.
Chiaramente Leonardo sa chi è l’assassino di Vanessa “ma non te lo dico anche per non rovinare la visione a te e ai telespettatori”.
Gli autori sono già impegnati nella stesura della sceneggiatura della terza stagione,che,dunque, si farà.
Per Leonardo Valenti si tratta dell’ennesimo riconoscimento di una carriera brillante che lo ha portato fino alla LUX VIDE,la potente casa di produzione della famiglia Bernabei. Entrare a far parte degli sceneggiatori della LUX VIDE è un traguardo importantissimo. Come dice Valenti “se prima ero uno sceneggiatore, ora sono lo sceneggiatore”.
E con la Lux vide sono già in piedi altre storie. “Sì, sto lavorando con Elena Bucaccio che è l’ideatrice di serie di grande successo come “Che Dio ci aiuti” e “Non dirlo al mio capo”.
Mentre, sempre su Canale 5, nel periodo di marzo e aprile sarà trasmessa una serie mistery dal titolo “Il silenzio dell’acqua” prodotta dalla Vela FILM.
La Vela Film, tra le altre cose, ha prodotto serie di grande successo come “La porta rossa” , su Rai2 e “L’ispettore Coliandro”, sempre su Rai2, che torna proprio questa sera.
La svolta nella carriera di Leonardo è stata sicuramente la sceneggiatura della serie “Romanzo criminale”. E’ stato un così clamoroso successo di critica (e di pubblico, anche se è passato sulla Tv a pagamento) che ne ha fatto uno sceneggiatore di prima grandezza.
Complimenti a Leonardo e vi riproponiamo l’intervista che ci ha concesso a giugno, di ritorno a Terni.