Una portiera aperta appoggiata su un’altra auto: è iniziata così una lite nel parcheggio di un supermercato che ha portato alla denuncia di un 60enne ternano di origini campane per lesioni personali e calunnia, per aver dato una versione dei fatti non corrispondete alla verità.
Gli accertamenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, al quale entrambi i contendenti, si sono rivolti per sporgere denuncia il giorno successivo, hanno evidenziato, con l’ausilio delle telecamere di sorveglianza del parcheggio, il reale svolgimento dei fatti. Un 60enne, dopo aver indicato la portiera all’uomo che l’aveva subito chiusa, aveva caricato la spesa ma avendo visto che l’altro l’aveva aperta di nuovo, gli aveva tirato un pacco di zucchero e poi, per riprenderlo, si era introdotto nell’abitacolo, dove aveva colpito ripetutamente al volto e all’addome l’uomo, un 57enne di Terni, che era dovuto ricorrere alle cure dei sanitari, i quali avevano riscontrato lesioni allo zigomo giudicate guaribili in 10 giorni.