E’ ora che le istituzioni facciano qualche cosa che tuteli tutta la categoria dei sanitari. Mai più violenze su medici e infermieri. E’ questo il grido d’allarme che è stato lanciato anche a Terni dal personale sanitario nel corso di una fiaccolata in ricordo dell’ultima vittima, la dottoressa psichiatra Barbara Capovani, uccisa da un ex paziente a Pisa.
Mai più violenza contro i sanitari – è stato detto – perché è anche violenza contro se stessi , vogliamo essere rispettati, non vogliamo essere considerati semplicemente lo sfogo per tutte le problematiche che esistono, vogliamo politiche e azioni in grado di prevenire questo fenomeno.
Un fenomeno che sembrerebbe non interessare il nostro territorio. E’ quanto ha affermato il presidente dell’ordine dei medici di Terni, il prof. Giuseppe Donzelli: “debbo riconoscere – ha detto Donzelli – che non ho avuto da parte della collettività nessuna lamentela nei confronti dell’attività svolta dai loro medici e questo mi fa piacere poterlo dire. Fino ad oggi – ha aggiunto il presidente Donzelli – non solo non abbiamo avuto atti di violenza contro i medici ma nemmeno atteggiamenti para-violenti o offese verbali”.
“Essere qui è un atto doveroso pe ricordare la violenza sugli operatori sanitari – ha detto il prof. David Lazzari, presidente dell’ordine nazionale degli psicologi – e la necessità di una politica di prevenzione. Occorrono una formazione per gli operatori sanitari e un’azione di educazione alla popolazione per ridurre un fenomeno che purtroppo è aumentato in maniera preoccupante”.
LA FIACCOLATA ORGANIZZATA DALL’ORDINE DEI MEDICI DI TERNI ALL’OSPEDALE
LA CONCLUSIONE DELLA MANIFESTAZIONE