Lucarelli fra obiettivi e sogni: allenare in serie A e riuscirci con la Ternana

“Lo stesso gruppo, con nuove idee e più entusiasmo, con l’ingresso dentro lo staff di 3 persone che hanno portato novità, idee e entusiasmo e questa è la cosa più importante”.

Lo ha detto Cristiano Lucarelli, l’allenatore della Ternana,  in apertura della conferenza stampa alla vigilia dell’esordio in Coppa Italia, lunedì sera, a  Ferrara contro la Cremonese.

Lucarelli ha usato l’ironia quando si è trattato l’argomento “aspettative”. “Sì ce l’abbiamo – ha risposto – insieme ad altre 18 squadre”. Dunque, ne ha lasciata fuori soltanto una, chissà quale, per la lotta di vertice.

“Avere le aspettative è giusto però bisogna anche stare attenti perché è un gioco di numeri, ci sono 17/18 squadre che vorranno vincere il campionato, gioco forza, qualcuna di quelle che vorrà vincere il campionato, retrocederà. E’ un rischio che noi non vorremmo correre”.

“Siamo un trattore – ha detto Lucarelli – che è simbolo di umiltà, di lavoro e di cuore. Il trattore è capace anche di trainare il carro armato”.

Poi Lucarelli, però, non ha nascosto le sue ambizioni “allenare il prossimo in anno in serie A, quindi ho un sogno e un obiettivo: l’obiettivo è quello di allenare in serie A, il sogno è quello di riuscirci con la Ternana”.

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