Impegno in trasferta a Lucca per la Ternana contro una squadra in discreta forma, impelagata comunque nella zona play out (praticamente inevitabili) e alle prese con una crisi societaria che si è risolta nelle ultime ore con una nuova proprietà.
Inutile scrivere che la Ternana non ha alternative alla vittoria se vuole mantenere accesa la speranza della promozione diretta in serie B.
LE FORMAZIONI DELLE DUE SQUADRE
LUCCHESE : Melgrati 6,5 Gucher 6,5, Rizzo 6, Antoni 6, Ballarini 6,5, Welbeck 7, Benedetti 6,5, Visconti 6,5, Fedato 7, Selvini 8, Magnaghi 8
DALLA PANCHINA: Badje 6, Salomaa, Gasbarro e Gheza SV.
Allenatore, Gorgone.
TERNANA: Vannucchi 6, Capuano 4, Maestrelli 4, Tito 4, De Boer 4, Corradini 4, Donati 4, Casasola 4, Cicerelli 6, Curcio 4, Cianci 4
DALLA PANCHINA: Vallocchia 4, Fazzi 4, Martella 4, Ferrante 4, Romeo 4
Allenatore, Abate.
ARBITRO: Tona Mbei di Cuneo, 6
Una Caporetto, inspiegabile e assolutamente inaspettata. La Ternana ha subito una sconfitta umiliante a Lucca e che sarebbe stata una giornata da incubo lo si era capito da subito. La partenza a razzo della Lucchese metteva subito in estrema difficoltà gli imbambolati difensori rossoverdi. Selvini colpiva il palo ma la palla restava sui piedi dei padroni di casa che con Magnaghi la mettevano in rete.
Ternana frastornata, non è riuscita a rialzarsi, a riorganizzarsi, a tentare una reazione qualsiasi. Visconti l’ha nuovamente punita all’11° e poi il sigillo al 26° sempre di Magnaghi per 26 minuti di gloria per i rossoneri e per lo shock dei rossoverdi.
Mai vista una Ternana così. Ferma sulle gambe, fragile, incapace di fare qualsiasi cosa. E il pomeriggio infernale ha riguardato più o meno tutti, si possono salvare solo Cicerelli e Vannucchi, incolpevole per i gol subiti.
Solo una punizione di Cicerelli ha permesso alla Ternana di andare in gol. Gol che non sarebbe potuto venire in altra maniera vista l’assoluta incapacità della Ternana di oggi di costruire una benché minima trama di gioco. Senza idee e confusa nel momento più importante della stagione.
Che delusione.
Nella ripresa stessa storia. I cambi non incidono affatto. Ferrante, Martella e Fazzi partecipano attivamente al tracollo. La Ternana non crea nemmeno i presupposti di un’azione pericolosa (l’unica è in realtà un tentativo di autogol della Lucchese). Roba da non crederci, la squadra con il miglior attacco.
Ti aspetti uno scatto d’orgoglio, un arrembaggio all’area avversaria. Nemmeno per idea. La Ternana ha continuato con uno stucchevole e inutile possesso palla che si è infranto al limite dell’area avversaria e si è scoperta improvvisamente vulnerabile sulle ripartenze avversarie. Da un pasticcio di Martella a metà campo nasce il quarto gol di Badje che non aveva mai segnato. Poi Selvini si mangia il quinto.
Senza che ci scomponessimo più di tanto. Come se la cosa non ci riguardasse. La sensazione è stata questa.
Insomma come distruggere in 90 minuti il sogno della promozione. Solo il suicidio dell’Entella, infatti, può rimettere in pista la Ternana nella corsa promozione diretta. Altrimenti saranno i play off. E che Ternana ci arriva?
C’è molto da meditare per Abate & Co.
DIRETTA TESTUALE DALLA PAGINA FACEBOOK DI TERNI IN RETE